Corriere dell'Alto Adige

Ferrario dirige la Haydn al Kursaal con le Serenate di Elgar, Turina e Mozart

- Gc. Ric.

Sarà nelle mani sapienti del maestro concertato­re Stefano Ferrario la serata di oggi al Kursaal alle 20, per la saison di «Musik Meran» e con la direzione artistica di Josef Lanz. Attenzione, si tratta dell’unica occasione in queste settimane di ascoltare l’orchestra Haydn (sia pure in ranghi ridotti), e dunque un viaggio a Merano vale di sicuro la pena. In programma di Edward Elgar la Serenata per orchestra d’archi in mi minore, op. 20, poi di Joaquín Turina La oración del torero, op. 34, poi ancora di Astor Piazzolla Cuatro estaciones porteñas: Primavera porteña e di Mozart la Sinfonia n. 29 in la maggiore, K 201. Stefano Ferrario, come detto, sarà maestro concertato­re dell’orchestra Haydn. Ferrario, nato nel 1973 a Busto Arsizio (Varese), si è diplomato con Bianca Battistoni al Conservato­rio di Milano. Perfeziona­tosi con Salvatore Accardo all’Accademia Walter Stauffer di Cremona, con Rainer Kussmaul alla Musikhochs­chule di Freiburg im Breisgau, con Dora Schwarzber­g alla Universitä­t für Musik und darstellen­de Kunst di Vienna, con Piero Farulli, Walter Levine e Milan Skampa, Stefano Ferrario ha suonato come solista e come camerista quale primo violino del Quartetto Andriani, del Quartetto Magadis e del Quartetto Amarida.

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