«Centrodestra, unità granitica»
Biancofiore avverte: veti sciocchi
«Ieri pomeriggio il centrodestra ha offerto una bellissima immagine agli italiani e al nostro elettorato. Un’immagine che mostra l’unitarietà granitica di una coalizione che ha scandito, parola per parola, le proprie intenzioni, in modo che d’ora in poi non ci siano più possibilità di congetture di alcun genere». Sono le parole di Michaela Biancofiore (Forza Italia) che ribadisce l’invito «a far cadere veti sciocchi e inusuali che danno il metro di chi li pronuncia. Spero che si cominci presto a lavorare per il bene del Paese, lo stallo attuale è un rischio».
Il centrodestra, prosegue Biancofiore, «ha vinto le elezioni e si presenta unito con un unico leader candidato di nome Salvini. E respinge i veti di chi, invece, non riconosce il voto democratico espresso dagli italiani alle urne». Dal quale è emersa una volontà di cambiamento. «Se penso al teatrino della politica all’indomani dell’ennesimo sciame sismico in centro Italia, nei giorni scorsi, non posso nascondere il senso di vergogna che ho provato. Siamo allo stallo in un momento in cui gli italiani premono per una coalizione del centrodestra insieme al Movimento 5 Stelle, i cui veti e controveti hanno il sapore di una non-volontà di assumersi la responsabilità nei loro confronti. Credo davvero che qualcuno abbia bisogno di farsi un esame di coscienza». La crisi siriana, per la parlamentare altoatesina, è «pericolosissima. Non credo si arriverà a una guerra totale ma la contrapposizione Usa-Russia fa male al mondo. Il problema va risolto e l’Italia non può che esserne protagonista, vista la sua posizione nel Mediterraneo con una base Nato. Ma per farlo serve un governo». Il quale però potrebbe non arrivare nemmeno dopo questa settimana. «Potrebbe essere strategico il ruolo della presidente del Senato, punto di congiuntura tra M5S e centrodestra. Vediamo cosa deciderà Mattarella. Ma temo che servirà un terzo giro di consultazioni».