Cassa centrale Raiffeisen, i conti volano
Cariche prorogate. Grüner: modello solido, nel 2018 cresceremo ancora
l’assemblea dei soci della Cassa Centrale Raiffeisen altoatesina approva l’ottimo bilancio 2017, che vede un forte incremento dei crediti, un utile esploso (+74%) a quota 28,68 milioni di euro.
Mentre aspetta la BOLZANO conclusione del processo di creazione del nuovo Gruppo, — l’epilogo nei prossimi mesi — l’assemblea dei soci della Cassa Centrale Raiffeisen altoatesina approva l’ottimo bilancio 2017, che vede un forte incremento dei crediti, un utile esploso (+74%) a quota 28,68 milioni di euro (quello netto consolidato con tutti gli istituti sale a 104,67 milioni) e un aumento degli impieghi (+5,14%). Risultato: un dividendo ordinario per un totale di 7,2 milioni, pari al 3,6% del capitale sociale.
E a proposito di patrimonio, nel corso del 2017 il patrimonio netto della Cassa Centrale Raiffeisen è aumentato da 339 a 359 milioni (+6,08%): «Il grado di patrimonializzazione è quindi ben superiore a quanto richiesto dalle disposizioni di vigilanza, assicurando in tal modo una crescita sana — sottolinea il presidente Michael Grüner — molte aziende altoatesine
La prospettiva «Il riassetto entro l’anno non comporterà tagli di sportelli o dipendenti» Giacomuzzi «Moody’s ci assegna il miglior rating italiano sui depositi a lungo termine»
hanno colto le opportunità offerte dagli sviluppi economici dello scorso anno e noi, in stretta collaborazione con le Casse Raiffeisen, siamo nuovamente riusciti a metter loro a disposizione le risorse finanziarie per la realizzazione dei loro progetti».
Con un incremento di 72,4 milioni (+5,14%), è stato raggiunto il massimo volume creditizio dalla nascita della banca pari a 1.482 milioni di euro. La qualità del credito erogato è eccellente.
«L’incidenza delle sofferenze sul volume totale degli impieghi è da anni ai migliori livelli europei, e nel 2017 i dati sono stati ulteriormente migliorati — ha spiegato il direttore generale Zenone Giacomuzzi — i nostri clienti sono molto affidabili nel rimborso dei prestiti. Anche la raccolta ha raggiunto il suo massimo storico. La popolazione altoatesina apprezza la solidità della Cassa Centrale Raiffeisen che può fregiarsi del miglior rating assegnato in Italia da Moody’s per i depositi a lungo termine».
I depositi da clientela sono cresciuti ulteriormente a 1,15 miliardi (+0,52%). La raccolta complessiva di 1,47 miliardi si è attestata al livello dell’esercizio precedente. La raccolta indiretta (fondi comuni di investimento, obbligazioni, azioni, assicurazioni sulla vita), alla fine dell’esercizio era pari a 3,9 miliardi (+8%).
Rende bene il portafoglio di titoli di proprietà e sono stati ridotti anche i costi operativi dell’1,5% rispetto all’esercizio precedente.
Su proposta del consiglio di amministrazione, l’assemblea dei soci ha provveduto a non trattare il rinnovo delle cariche sociali.che rimarranno in carica. Questa decisone è stata presa in vista della fra breve attesa autorizzazione alla costituzione del Gruppo Bancario Cooperativo delle Casse Raiffeisen da parte dell’autorità competente, la quale comporterà fra l’altro anche una modifica dello statuto di Cassa Centrale. Questa avrà considerevoli effetti rispetto alla composizione del cda, il quale sarà composto in futuro da 9 fino a 13 amministratori, tra cui 3 «indipendenti».
«Per il 2018 ci aspettiamo un altro esercizio positivo anche perché in base alle previsioni della Camera di commercio, l’economia altoatesina continuerà a crescere — spiegano Grüner e Giacomuzzi — la domanda di credito è buona. Ci aspettiamo che famiglie e imprenditori continueranno a cogliere con noi le opportunità. Grazie al nostro solido modello di business, rafforzeremo ulteriormente il nostro ruolo, supportando sempre fattivamente le Casse sul territorio, per le quali non sono previsti ridimensionamenti nè di strutture, nè occupazionali».