Anticorruzione Più controlli sugli incarichi
Arriva il giro di vite per gli incarichi. Martedì la giunta provinciale infatti ha approvato il nuovo regolamento anticorruzione che prevede ulteriori controlli per tutti gli incarichi affidati all’esterno ma anche all’interno dell’amministrazione. Palazzo widmann ha infatti dovuto adeguarsi alla norma anticorruzione del 2013 e alle linee guida emanate dall’Anac nell’agosto del 2016.
D’ora in avanti prima di assegnare un qualunque genere di incarico, interno ma anche esterno, la Provincia deve richiedere all’interessato un’autodichiarazione sull’insussistenza di cause di incompatibilità. Pena la nullità dell’atto.
« L’autodichiarazione eve essere corredata di un elenco di tutti gli incarichi e le cariche che la persona da nominare sta ricoprendo o ha ricoperto negli ultimi due anni, nonché delle eventuali condanne subite per reati contro la pubblica amministrazione» si legge all’articolo 3 del Regolamento approvato dalla giunta martedì scorso.
Tutti i documenti dovranno essere vagliati dalla struttura organizzativa responsabile e, nel caso emergano incompatibilità, si chiedono chiarimenti all’interessato che avrà 10 giorni di tempo per fornire le proprie controdeduzioni. L’autocertificazione e l’elenco degli incarichi andranno aggiornati ogni anno. I titolari di incarichi hanno anche l’obbligo di informare l’amministrazione di eventuali condanne o di rinvii a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione. In tal caso scatterà immediatamente la revoca dell’incarico.