Il concorso senza «proporz» La Provincia presenta appello
La Provincia ricorre in appello contro la sentenza che ha dato ragione alla società di trasporto Sad, che aveva cercato personale ferroviario di fatto bypassando l’iter sulla proporzionale. L’ex senatore Zeller: quei criteri sono preziosi per tutti. Urzì: settore pubblico soffocato.
Amaggio la giunta provinciale aveva avviato un concorso straordinario per l’assegnazione di nove sedi di farmacie che non erano state scelte o aperte sulla base del concorso precedente. Le sedi oggetto del concorso erano Sant’ Andrea, Foiana, Campolasta, Piani di Bolzano, via Druso a Bolzano, Curon Venosta, Naz Sciaves, Cadipietra (Valle Aurina) e Funes. La Giunta ha assegnato definitivamente quattro sedi, rispettivamente le due del capoluogo (Piani di Bolzano e via Druso), nonché Foiana e Campolasta.
La gestione di 20 nuove farmacie era stata decisa dalla giunta provinciale sulla base del decreto di liberalizzazione emanato dal Governo Monti. Circa un anno fa è stata pubblicata la graduatoria dei vincitori del concorso per l’apertura delle nuove sedi. Successivamente i primi 20 classificati nella graduatoria sono stati invitati ad esprimere le loro preferenze in merito alle sedi e questo procedimento si è svolto su di un’apposita piattaforma del Ministero della salute. I candidati avevano a disposizione 15 giorni per accettare la sede e si impegnavano ad aprire la farmacia entro un anno.