Il tribunale è vetusto Programmati lavori per dieci milioni di euro
Tommasini: «Il tribunale ha bisogno di strutture adeguate»
BOLZANO Nello scorso novembre si era rischiata la tragedia nell’atrio del tribunale di Bolzano: dal soffitto era infatti precipitato a terra, finendo su una panchina, un vecchio trasformatore fuori uso, dal peso di cinque chili. L’insolito incidente era avvenuto, per fortuna, durante l’orario di chiusura del tribunale e quindi non si erano registrati feriti, ma solo danni.
Il trasformatore era caduto per diversi metri da un’intercapedine del soffitto, sfondando anche un vetro. L’episodio aveva riproposto la necessità di sottoporre con urgenza il palazzo di giustizia ad una profonda ristrutturazione.
Da sei mesi il palazzo è di proprietà della Provincia, e ieri al giunta ha deciso di stanziare 10 milioni di euro per i lavori di manutenzione.
In seguito alla norma di attuazione del febbraio 2017, lo Stato aveva attribuito alla Regione e alle Province di Bolzano e di Trento la competenza nel settore dell’amministrazione giudiziaria. Di conseguenza, anche il palazzo di giustizia di Bolzano, sede del tribunale e degli uffici giudiziari, è stato attribuito alla Provincia. Il contratto per il passaggio di proprietà a titolo gratuito del palazzo (il cui valore stimato è di 40 milioni di euro), era stato firmato dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e dalla responsabile della direzione regionale dell’Agenzia del Demanio, Rosalia Cannada-Bartoli, lo scorso dicembre.
Ora l’amministrazione del patrimonio della Provincia ha svolto una perizia sullo stato dell’edificio e preso atto delle criticità presenti, elencando una lunga serie di interventi necessari ed elaborando un programma dei lavori necessari. Questo programma di intervento prevede lavori per oltre 10 milioni di euro, ed è stato approvato nella seduta di ieri della giunta, su proposta del vice presidente e assessore al patrimonio e all’edilizia, Christian Tommasini.
«Per una giustizia efficienche
L’edificio Interventi necessari per la sicurezza
te servono anche spazi e strutture adeguate. Per questo — ha sottolineato l’assessore Tommasini — la Provincia prevede di effettuare in futuro questi lavori a favore degli operatori che lavorano nel palazzo e di tutti i cittadini che frequentano il palazzo di giustizia». Fra gli interventi necessari sono inclusi an- che il risanamento della facciata e il rifacimento dei cortili interni. Gli impianti tecnici si trovano in cattive condizioni, e quindi è stato disposto il rifacimento degli impianti interni elettrico, termo-idraulico, oltre al sistema informatico. Verranno inoltre rinnovate porte e finestre e, dove necessario, an- i pavimenti. Infine si prevede l’applicazione di sistemi di sicurezza e l’adeguamento dell’edificio alle norme antincendio.
I primi lavori di questo ampio programma di interventi potrebbero iniziare già quest’anno.