Alberi cittadini Debutta la app per valorizzarli
Innovativa app Unibz. Zerbe: i risultati saranno a disposizione degli urbanisti
«BZcomfort» è il nome della app per mezzo della quale, nei prossimi mesi, i ricercatori chiederanno ai bolzanini come la presenza di alberi in città influenzi la loro «sensazione di benessere».
BOLZANO Nel capoluogo altoatesino si riscoprono i legami con la natura urbana. «BZcomfort» è il nome della applicazione sviluppata da un gruppo di ricerca interdisciplinare che riunisce competenze ecologiche con quelle sociologiche e antropologiche. Per mezzo della app, nei prossimi mesi, i ricercatori chiederanno ai cittadini di Bolzano come la presenza di alberi in quattro luoghi della città influenzi la loro «sensazione di benessere».
Il gruppo di ricerca Unibz — che comprende i professori Stefan Zerbe (Scienze e Tecnologie e coordinatore del progetto), Susanne Elsen e Dorothy Zinn (Facoltà di Scienze della Formazione), Federico Boffa (Facoltà di Economia) e i ricercatori Andrew Speak, Roberta Raffaeta e Vincenzo Mollisi — si propone di effettuare valutazioni precise del benessere derivante dalla presenza di alberi negli spazi pubblici di Bolzano. I cittadini che potranno trasmettere le loro sensazioni ai ricercatori utilizzando la app sviluppata ad hoc. Il nome dello studio — che durerà tre anni — è Urban green in an interdisciplinary perspective: Environmental impact, cost-benefit, and human perception ovvero Il verde urbano in una prospettiva interdisciplinare: Impatto ambientale, rapporto costi-benefici e percezione umana. Il progetto mira a misurare l’impatto degli alberi sull’ambiente urbano, i benefici e i costi economici connessi e a quantificare la percezione e l’uso del verde da parte degli abitanti.
«Il coinvolgimento dei bolzanini è essenziale — spiega Andrew Speak, il ricercatore della Facoltà di Scienze e Tecnologie — loro ci possono raccontare come si sentono nei luoghi oggetto della nostra osservazione». Lo studio si baserà sull’inventario completo degli alberi della città di Bolzano e i casi di studio su cui i ricercatori si concentreranno saranno quattro: piazza Domenicani, piazza Vittoria, piazza Mazzini e il parco Peter Rosegger.
«I risultati verranno messi a disposizione degli urbanisti e dei decisori politici affinché dispongano di una base di partenza solida per sviluppare, progettare e mantenere il verde urbano. La finalità è creare comfort abitativo per i cittadini in modo economicamente efficiente e integrando la percezione e le esigenze umane», aggiunge Zerbe.
Contribuire alla ricerca è semplice. Basta scaricare la app gratuita BZcomfort da Google Play e, una volta installata, rispondere alle domande sul comfort termico negli spazi pubblici di Bolzano individuati dai ricercatori. I partecipanti possono anche partecipare all’estrazione di un buono di 50 euro da spendere su Amazon.