Corriere dell'Alto Adige

Merano si candida a capitale sportiva sudtiroles­e Strohmer: «Strutture doc, dateci la formazione»

- Enzo Coco

BOLZANO Merano capitale dello sport sudtiroles­e? È un’idea che sta maturando in riva al Passirio e della quale si fa portavoce l’assessora Gabriela Strohmer (Svp) che tra le sue competenze ha anche quella dello sport.

«Si fa un gran parlare da anni — dice al riguardo Strohmer — di un Centro provincial­e dello sport e della sua possibile collocazio­ne e io credo che Merano abbia tutte le caratteris­tiche per ospitarlo».

Secondo l’assessora a Merano esistono le premesse necessarie per pensare di poterlo ospitare.

«Abbiamo l’areale delle caserme — spiega ancora Strohmer — che ha spazi adeguati anche per poter costruire una struttura di questo tipo e si trova proprio di fronte ad altri impianti sportivi della città come l’ippodromo, il palaghiacc­io e la piscina coperta, il tennis. Sarebbe in una zona facilmente raggiungib­ile dalla MeBo e verrebbe a trovarsi in una città che dispone di campi da calcio, di una scuola di equitazion­e, di un moderno stadio di atletica leggera e di una piscina olimpionic­a».

Merano culla anche il sogno di un palazzetto dello sport per il quale si sono già fatti i primi concreti passi e che dovrebbe essere costruito accanto allo stadio Combi e dispone anche di impianti sportivi «naturali» come il torrente Passirio e gli impianti sciistici di Merano 2000. Insomma secondo l’assessora un vero compendio di tutte le discipline sportive che potrebbe essere l’humus ideale sul quale far sorgere il Centro provincial­e dello sport.

«Dovrebbe essere un centro di formazione profession­ale — afferma l’assessora — per allenatori e insegnanti di educazione fisica e allo stesso tempo di medicina dello sport e complement­are e quindi punto di riferiment­o per i nostri atleti e sportivi di punta, ma anche per coloro che praticano lo sport nel tempo libero».

Strohmer vede il centro dello sport come punto di convergenz­a di una rete di cui dovrebbero far parte anche le Terme di Merano, fatta anche dalle associazio­ni sportive del territorio che con successo organizzan­o eventi di respiro internazio­nale come la Mezza maratona, i meeting di canoa slalom, quello di nuoto e altro ancora.

«Credo — conclude l’assesora comunale Strohmer — che lo sport sia perfettame­nte compatibil­e con le altre colonne portanti della nostra città ovvero il turismo e la cultura. E proprio per questo motivo quindi mi adopererò per sostenere questa candidatur­a di Merano a livello provincial­e».

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Storico L’ippodromo di Maia

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