Due denunciati per frode fiscale in commercio
Due denunce e un sequestro di beni milionario da parte della Finanza di Silandro. Sotto la lente un gruppo societario che commercializza alimentari all’ingrosso. L’accusa— frode fiscale.
BOLZANO Guardia di finanza, nel mirino immobili, un’autovettura, quote societarie, polizze assicurative e conti correnti bancari per un valore pari a circa un milione di euro sequestrati ai responsabili di un gruppo societario che commercializza all’ingrosso prodotti alimentari (operante in Italia e all’estero), nonché a un consulente fiscale residente a Genova.
Questo il bilancio dell’attività recentemente conclusa dalle fiamme gialle di Silandro, che fa seguito a un’indagine in materia di reati fiscali e riciclaggio, coordinata dalla Procura della repubblica di Bolzano. L’operazione ha preso l’avvio da alcune verifiche fiscali svolte nei confronti dello stesso gruppo societario. Nel corso dei controlli i finanzieri di Silandro hanno constatato una frode fiscale per oltre 5 milioni realizzata attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.
In particolare, per abbattere il reddito imponibile e sottrarsi così al pagamento delle imposte, i responsabili delle società e il consulente hanno riprodotto fedelmente numerose fatture riportanti il logo di alcuni fornitori abituali di merce (pasta e altri prodotti alimentari), risultati poi totalmente estranei ai fatti.
Il ruolo di comprimario svolto dal consulente nella frode, grazie al quale è stato possibile architettare l’uscita e il rientro di circa 5 milioni di euro nelle casse societarie, è costato allo stesso l’incriminazione di riciclaggio, reato punito con la pena della reclusione da 4 a 12 anni.
I due responsabili delle società verificate sono stati invece denunciati per i reati di «dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti» e di «impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita». Nei giorni scorsi si sono concluse le operazioni di sequestro dell’ultimo bene immobile che mancava all’appello: una villetta con garage in una località di pregio della costiera ligure.
Indagini In azione la Guardia di finanza di Silandro Sigilli a una villetta sulla costa ligure