Area Giovani, 17 milioni in 5 anni «Aumentiamo centri e attività»
BOLZANO «Non dobbiamo chiederci quanto costa investire nei nostri ragazzi, ma quanto costa non farlo». Così, l’assessore provinciale Philipp Achammer nel presentare bilanci e investimenti effettuati negli ultimi anni sulle infrastrutture per il Servizio Giovani.
Negli ultimi cinque anni gli investimenti nelle strutture per i giovani, nelle politiche giovanili, hanno avuto nel un cambiamento in positivo. Rispetto al 2014 era molto difficile investire in strutture per i giovani e quindi lo si faceva nelle attività: «Oggi investiamo nelle attività con una somma di 7,2 milioni di euro, mentre nel 2014 era di 5,8 milioni. Abbiamo incrementato la somma e abbiamo iniziato con un programma di investimenti nel maggio del 2015, raggiungendo una somma di dieci milioni di euro investiti in diverse strutture per le politiche giovanili e anche per diverse organizzazioni» ha aggiunto Achammer. Negli ultimi cinque anni la Provincia ha investito 17 milioni di euro sul Servizio giovani evidenziandone l’importanza e la necessità di queste strutture per i giovani. L’ultimo intervento in ordine di tempo, riguarda la nuova Casa della gioventù in via Goethe a Bolzano, una struttura acquistata l’anno scorso per 7,3 milioni di euro. Diverse organizzazioni che lavorano per i nostri giovani trovano la propria sede nella proprietà della Provincia: «Un cambiamento nell’investimento, dove per decenni si era investito in affitti e adesso in questa struttura e ciò che si è riuscito a risparmiare in affitti viene investito nelle attività per i giovani».
A sostegno di questi investimenti importanti sono stati evidenziati tre esempi virtuosi di questi anni: il servizio giovanile a Merano, Sissi Platzer referente del centro ha spiegato che vengono messe a disposizione case vacanze per i giovani; il centro giovanile di Naturno, il presidente Zeno Christanell ha raccontato la storia del suo centro e degli investimenti in questi anni: «Abbiamo realizzato strutture come un parco polifunzionale con aree per skateboard, bici e un parco combinato per giocare a calcio e basket. È diventato un posto importante per i giovani dove possono interagire molti gruppi diversi». Anche Sonja Platzer, vicesindaco del comune di Laces (responsabile del servizio locale) dove si ricostruendo un centro giovanile,evidenzia la rilevanza che hanno questi investimenti per i ragazzi, e dove entrambe le parti, anche i ragazzi quindi, si impegnano a collaborare.