Radunorock cembrano con Tirpitz e Candirù

Tutto è pronto per il Radunorock 2018, evento di punta dell’estate musicale in val di Cembra. L’evento organizzato dall’associazione Sorgente 90 è giunto alla ventiseiesima edizione e si terrà tra oggi e domani alla Baita Penna Nera di Grumes. Si parte stasera alle 20 con l’hard rock al femminile delle Tirpitz, quartetto estremamente grintoso pronto a movimentare le acque prima dell’onda metal dei Thanatos. Il quintetto cembrano formato da Marilena Nicolodi (voce), Giuseppe Fedrizzi (chitarra), Stefano Nardon (batteria), Michele Paolazzi (chitarra) e Fabiano Zanotelli (basso) si autodefinisce «Voltmetalband»: il genere è un metal che proviene da un luogo lugubre della loro sala prove di Faver. I Thyamon sono un gruppo storico del metal cembrano che si è riunito nel 2012 proprio in occasione del ventennale del Radunorock: il loro ritorno è naturalmente molto atteso per risentire sul palco una band che ha ispirato parecchi epigoni.

I Vortika sono un quartetto ben noto capitanato dalla voce di Mauro Paolazzi che propone sia pezzi propri che cover con la medesima tellurica energia. Metal e hard rock sugli scudi quindi per la prima giornata della manifestazione che chiuderà in bellezza con il live set degli Animae Silentes, band trentino-veronese formata da Rock Ramon (voce), Tomas Valentini (basso), Riccardo Menini (chitarra), Francesco Gambarini (chitarra) e Cristian Bonamini (batteria). La loro proposta va nella direzione del dark goth metal come dimostra l’album «Suffocated» (2017), recentemente ristampato dalla Sliptrick Records. Al loro attivo concerti nei festival più importanti del genere anche in Romania e Lettonia.

Domani si comincia alle 16 con una proposta musicale più variegata che alterna il folkblues degli Unshods al cantautorato del perginese Candirù, che può vantare al suo attivo concerti sui palchi più svariati tra cui la prestigiosa apertura per Vinicio Capossela all’02 Shepherds Bush Empire di Londra. Da non perdere i Malegria Primos Estilo, duo acustico formato da Dennis Gottardi e Mattia Nardin, con il loro folk senza confini. Per gli amanti dell’alternative-rock di un certo spessore i trentini Mondo Frowno, terzetto formato da Alessandro Coppola (voce e chitarra), Stefano Negri (basso) e Mauro Cont (batteria), e i Niutenti, sestetto della Val di Cembra, che per il videoclip dell’ultimo singolo «Ipocondriaco» si è affidato alla giovane regista trentina Cecilia Bozza Wolf. In chiusura ancora rock coi Rocky Rock, cover di alto profilo coi Creedence Clearwater Remake e Dj set finale a cura dei Fucsia. L’ingresso è libero.