Al Teatro Comunale due serate nel segno del giovane direttore d’orchestra Viotti
Festival Bozen, due serate nel segno di Lorenzo Viotti, giovin direttore d’orchestra di talento e con grinta. Il 20 e il 22 agosto ritorna a splendere a Bolzano la Gustav Mahler Jugendorchester, creatura nata dal genio di Claudio Abbado oggi patrocinata del Consiglio d’Europa. Sul podio proprio Viotti. Solista una star del violoncello, Gautier Capuçon. Il programma di lunedì al Teatro Comunale di Bolzano affronterà alcune memorabili pagine di classica come l’Ouverture di La Forza del destino di Verdi, la celebre Patetica di Tchajkovskij e il Concerto per violoncello e orchestra di Dvorák.
È un dramma descritto dal suo stesso autore come «potente, singolare, e vastissimo». La forza del destino, opera in quattro atti di Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, sarà, con la sua Overture, il banco di prova per l’orchestra creatura di Abbado. Il compositore italiano la scrisse nel 1862 su commissione del teatro di San Pietroburgo.