Mercato Südtirol, manca solo un attaccante Sul taccuino di Bravo l’ex Marchi e De Cenco
Ufficiale il laterale Procopio. Il ds: «Con la crescita di Oneto a destra siamo a posto»
Nuovo innesto in casa Alto Adige: in prestito dal Torino arriva il 22enne Matteo Procopio, esterno sinistro basso, che nelle ultime 2 stagioni ha giocato con la Cremonese dapprima in serie C1 e poi in serie B, dopo aver svolto tutta la trafila delle giovanili granata, dove ha vinto un campionato Primavera nel 2014-15, disputando pure tre gare della Youth League (la Champions dei giovani). Saluta invece l’Alto Adige Andrea Zanchi, che ha risolto consensualmente il suo contratto con la società biancorossa, la cui scadenza sarebbe stata giungo 2019: la conferma di Zanetti e la linea sul mercato di Bravo hanno convinto l’esterno romano a cercarsi un’altra sistemazione.
Intanto manca ancora un tassello per chiudere la voce arrivi ed è lo stesso direttore sportivo Paolo Bravo a confermarlo: «Cerchiamo un attaccante centrale — spiega —, i due nomi più gettonati, non lo nascondiamo, sono quello di Mattia Marchi (del Feralpisalò ed ex biancorosso) e Caio De Cenco (del Padova, la scorsa stagione alla Lucchese
De Cenco è un pochettino più facile da raggiungere, Marchi molto più difficile, vedremo». Per le operazioni c’è tempo fino a sabato e probabilmente il nome del nuovo attaccante ci sarà sul finire della settimana.
Sembra invece ormai quasi certa la permanenza in biancorosso di Rocco Costantino: negli ultimi mesi diverse voci davano il bomber abruzzese in partenza verso qualche squadra di B, ma finora sul tavolo di Bravo non è arrivata nessuna offerta: «Non si è fatto vivo nessuno» sostiene il ds biancorosso. Per quanto concerne invece un arrivo sulla fascia destra, su cui Bravo stava lavorando in precedenza, c’è una chiusura: «Ho valutato che Oneto, che si è ben disimpegnato in queste prime partite, può fare il terzo di difesa o il quinto di centrocampo, e allora rimaniamo così almeno fino alla sessione invernale. Teoricamente a gennaio potrebbe tornare anche Crocchianti (out per la rottura dei crociati, ndr) e dunque non voglio giocatori in sovrannumero: preferisco al contrario essere un po’ scarico al momento».
A Maso Ronco stanno lavorando per un’amichevole da disputare sabato contro una squadra di serie D in vista dell’esordio in campionato fissato (salvo soprese sempre possibili in questa pazza estate) domenica 2 settembre. Domani saranno resi noti i calendari, con i biancorossi che dovrebbero far parte del raggruppamento B (in sostanza quello dello scorso anno) e che sono in grado di recitare un ruolo di primo piano, visto anche quanto di buono messo in mostra in Coppa Italia contro il Venezia (serie B) e Frosinone (serie A), entrambe eliminate dall´undici di Zanetti.
«Le gare di Coppa Italia vanno prese per quello che sono – analizza Bravo – bisogna prendere le cose positive che offrono, certo, però è fondamentale continuare a essere noi stessi e proseguire di questo passo anche in campionato, perché altrimenti rischi di prendere tanti schiaffi sui vari campi».
Meglio pochi
«A gennaio tornerà anche Crocchianti, per ora preferisco una rosa non troppo affollata»