Piazza Magnago adesso fa gola agli «skater»
Stufo dei rimpalli fra uffici e assessorati, il sindaco Renzo Caramaschi si era detto pronto a occuparsi personalmente dei lavori. A sei mesi di distanza dalle rassicurazioni sui lavori di ammodernamento e messa in sicurezza dello skatepark sui prati del Talvera tutto ancora tace. E così, non senza ironia, l’associazione affida a Facebook il proprio rammarico. «A due settimane dall’inizio dell’autunno — si legge —, la possibilità di vedere il sindaco impegnato in prima persona a riammodernare lo skatepark, si fa sempre più concreta». Il sindaco, in marzo, si era infatti impegnato pubblicamente ad apportare le dovute modifiche allo skatepark, affinché potesse essere fruito dai tanti «skater» che giornalmente lo animano. Prendendosela con l’immobilismo dei suoi assessori, si era addirittura spinto a dire: «Entro l’autunno l’impianto sarà ammodernato, a costo di andare a farlo di persona». Ma al momento i buoni propositi sembrano essersi scontrati con i tempi della burocrazia. Così gli skater, complice l’accorciarsi delle giornate, una volta calato il sole non potranno più fruire dell’impianto «Platza» sui prati del Talvera, migrando in altre zone. Come la «nuova» e contestatissima piazza Magnago. «Per fortuna al presidente della Provincia Arno Kompatscher fa piacere vederci sfrecciare per la nuova ed illuminata piazza Magnago, cogliendo lo spirito e la vitalità che ci contraddistingue — è la provocazione dell’associazione —. A noi la piazza piace, e la sfrutteremo sicuramente molto nelle ore serali vista l’assenza di un impianto di illuminazione nelle strutture a noi destinate». «La speranza è di vedere concretizzato quanto ci è stato promesso dal Comune — conclude il referente dell’associazione Stefano Tonini —. Con una adeguata illuminazione i nostri associati potranno continuare a praticare lo skateboard nella struttura sui prati del Talvera anche nelle ore serali, rendendo viva una zona che in quegli orari non lo sarebbe».