Case Ipes di via Cagliari, prove di integrazione fra vecchi e nuovi inquilini
BOLZANO Nel cuore della vecchia «Sciangai», Provincia e Ipes provano a favorire occasioni di incontro in una zona che taluni chiamano dormitorio, o peggio «ghetto». Dopo mesi di lavoro con gli abitanti del Lotto 1, «Welcome to Bolzanism», il progetto firmato dallo studio di architetti Campo Marzio e da Cooperativa 19 sotto l’egida della Piattaforma delle Resistenze, si presenta domani in via Cagliari con un pomeriggio all’insegna dello «spirito di comunità».
«Ti hanno mai raccontato la storia dell’edificio in cui abiti?»: era cominciata con questo interrogativo la prima edizione del progetto Bolzanism, nel 2017. Un viaggio nella memoria attraverso la narrazione delle origini degli edifici e dell’architettura bolzanina ai cittadini attraverso il racconto degli architetti di Campomarzio e Coop 19, che ha riscosso curiosità sia nei quartieri più centrali che in
quelli più periferici.
L’edizione di quest’anno si chama Welcome to Bolzanism (parola curiosamente simile, ma opposta nelle finalità, al neologismo «Bolzanistan» coniato dal leghista Filippo Maturi per denunciare il degrado urbano). «L’idea — si legge in una nota — è approfondire ancora di più il tema della comunità all’interno dei grandi edifici popolari dei
quartieri periferici del capoluogo. Welcome to Bolzanism è un processo sperimentale per riattivare le reti sociali – spesso sempre più deboli, dei complessi residenziali popolari di Bolzano Ovest ed in particolare del Lotto 1 di via Cagliari». Un gruppo di abitanti storici, seguiti e supportati dagli esperti, hanno realizzato un kit di benvenuto da consegnare ai nuovi inquilini del palazzo. I residenti di vecchia data hanno partecipato nei mesi scorsi alla raccolta e alla condivisione delle informazioni e delle storie di quartiere, mettendo a disposizione tempo e competenze. Pranzi, incontri, laboratori che hanno dato vita ad una vera e propria guida che «rappresenti uno strumento — si legge — per accogliere i futuri nuovi abitanti al meglio e per condividere con loro regole, sentimenti e tradizioni di una comunità in continua crescita».
Il kit di benvenuto verrà finalmente consegnato dai residenti storici ai nuovi abitanti domani, in un pomeriggio di festa durante il quale i partecipanti al progetto racconteranno il lavoro fatto all’intera cittadinanza. Il programma della giornata inizia alle ore 15, con un torneo di briscola per i più grandi e attività di gioco e animazione per bambini e bambine in collaborazione con il centro giovani Charlie Brown e il Centro Mafalda. Alle ore 18 sarà il momento della consegna del kit di benvenuto ai nuovi inquilini, della narrazione delle attività svolte negli ultimi mesi all’interno del progetto e di un brindisi per festeggiare insieme l’allargamento della comunità di via Cagliari.