Torna la Ebel, al Palaonda di scena il Graz
Stasera i 99ers al Palaonda. La società festeggia lo storico capitano
Negli occhi c’è ancora l’immagine di capitan Egger che alza la coppa a Salisburgo. Stasera al Palaonda il Bolzano ritrova la Ebel: debutto contro i Graz 99ers. Prima della gara l’omaggio al «17» ritirato.
BOLZANO Le emozioni della Champions Hockey League sono ancora nitide nella memoria dei tifosi biancorossi. La competizione europea però si ferma per un mese e, adesso, è tempo di pensare al campionato.
Oggi il Bolzano farà il suo esordio tra le mura di casa contro i Graz 99ers, iniziando così la sesta avventura nel campionato di Ebel, ancora da campioni in carica. Il match prenderà il via alle 19.45, ma prima la società biancorossa ha organizzato una serata speciale per ricordare quel fantastico 20 aprile. Per la prima volta dopo 18 stagioni, infatti, sul ghiaccio non ci sarà Alexander Egger, che dopo aver appeso i pattini al chiodo ha ceduto lo scettro di capitano ad Anton Bernard.
Il saluto commosso
Prima dell’ingaggio iniziale Egger sarà protagonista di una cerimonia durante la quale verrà innalzato il banner raffigurante la Ebel vinta qualche mese fa, l’ultimo trofeo alzato dal leggendario numero 17.
Un momento imperdibile per tutti i tifosi biancorossi e per tutti gli amanti dell’hockey su ghiaccio, perché il bolzanino ha letteralmente segnato un’epoca sia con la maglia biancorossa che con quella della Nazionale italiana: nel corso della sua ventennale carriera sono arrivati ben quattro scudetti, due Ebel, tre Supercoppe italiane e due Coppe Italia.
Con la maglia del Bolzano Egger ha giocato 868 partite, mettendo a segno 132 goals e 419 assist. La sua stagione più bella? Forse proprio l’ultima, dove grazie alla sua esperienza ha trascinato la squadra al successo, aiutandola a risollevarsi dall’ultimo posto e segnando anche goal pesantissimi, come quello del pareggio nell’ultimo turno di Qualification Round contro l’Orli Znojmo.
Insomma, Egger è e sempre sarà un’istituzione per l’hockey bolzanino e merita l’ennesimo saluto del suo pubblico. Poi però sarà tempo di concentrarsi sulla gara contro un Graz completamente rinnovato: tanti i nuovi arrivi, tra i quali anche il grande ex Travis Oleksuk e il due volte vincitore della Stanley Cup Dwight King.
I 99ers vogliono riscattarsi da una stagione, quella passata, che li ha visti chiudere all’ultimo posto del Qualification Round.
I Foxes, dal canto loro, hanno già avuto modo di mettere a punto gli schemi di coach Kai Suikkanen durante la Champions League e l’obiettivo è quello di conquistare subito i tre punti. L’allenatore finlandese dovrà rinunciare agli infortunati Frigo e Crescenzi e sul ghiaccio scenderà quindi la stessa formazione vista contro lo Skelleftea.
La trasferta «doc»
Domenica invece, alle ore 17:30, il ritorno nel luogo dove qualche mese fa i biancorossi hanno alzato la coppa al cielo: l’Eisarena di Salisburgo. Il match contro i Red Bulls Salzburg ormai ha assunto un valore e un fascino particolari: una sfida eterna, che vivrà quindi l’ennesimo capitolo in questo avvio di regular season.
Gli austriaci hanno fatto bene in Champions Hockey League e arrivano quindi rodati come i biancorossi all’appuntamento: tra i volti nuovi in casa Red Bulls c’è il goalie statunitense Steve Michalek, mentre in attacco spicca il nome di Chris VandeVelde, attaccante statunitense con un passato in Nhl.
Quest’anno la Ebel si preannuncia ancora una volta all’insegna dell’equilibrio. Il Bolzano tenterà un difficile backto-back, tutte le altre però sono con il fiato sul collo. Che lo spettacolo abbia inizio.
Carriera «mitologica» Per il leggendario «numero 17» ben 868 partite in biancorosso: 132 goal e 419 assist
La ribalta Domenica i campioni tornano all’Eisarena di Salisburgo, dove hanno alzato il trofeo