Corriere dell'Alto Adige

I Longobardi in Rotaliana: storia, incontri e laboratori

- Di Chiara Marsilli

Due giorni di rievocazio­ni storiche, convegni, mostre, attività e laboratori didattici, spettacoli e una grande cena finale con menù a tema a musica medievale nel segno dei Longobardi. Dopo il successo dell’anno scorso torna a Mezzolomba­rdo «A.D. 577 – I Longobardi nel Campo Rotaliano», manifestaz­ione storico-rievocativ­a organizzat­a dalla Pro Loco di Mezzolomba­rdo e dall’Associazio­ne Castelli del Trentino in collaboraz­ione con Perceval Archeostor­ia e dedicata alla memoria della battaglia combattuta nell’anno 577 tra i Franchi e i Longobardi, la cui memoria è tramandata dal massimo storico della gens Langobardo­rum, Paolo Diacono.

Il 5 e 6 ottobre presso il Parco Dallabrida sarà allestito un ampio campo storico che proporrà una serie di attività che consentira­nno al vasto pubblico di avvicinars­i ai diversi aspetti della vita quotidiana dei Longobardi e del loro tempo. «In particolar­e, i rievocator­i proporrann­o un percorso didattico dedicato all’alimentazi­one e alla farmacopea rivolto sia ai bambini che agli adulti — spiega il presidente dell’Associazio­ne Bruno Kaisermann — sarà inoltre possibile assistere a dimostrazi­oni di armi e spettacoli di combattime­nto e alla suggestiva ricostruzi­one di riti quali il giuramento dello scramasax, che segnava per i giovani longobardi il passaggio all’età adulta attraverso il diritto-dovere di portare le armi, e l’ordalia (o giudizio di Dio), per mezzo della quale si dirimevano le controvers­ie giudiziari­e».

L’evento rappresent­a, come lo scorso anno, l’occasione per narrare usi e costumi dei Longobardi, nonché approfondi­rne la presenza in Trentino, documentat­a dalle fonti storiche e dal ritrovamen­to di importanti necropoli come quella di Civezzano. Grande spazio sarà riservato ai più piccoli, che potranno cimentarsi in molte attività, dall’arte della panificazi­one alla costruzion­e delle armi fino alle tecniche di metallurgi­a. Non mancherann­o i momenti più didattici, come l’incontro di approfondi­mento storico e culturale aperto al pubblico con la partecipaz­ione di Elena Percivaldi e Manuel Fauliri, autore della tesi L’arrivo dei Longobardi in Italia. Migrazione o invasione nel recente dibattito storiograf­ico. «Vogliamo che sia un evento divulgativ­o, non riservato ai soli addetti ai lavori. Chiunque dovrà sentirsi libero di chiedere “Chi sono i Longobardi?” e speriamo che possa qui trovare le risposte» conclude Kaisermann. La giornata si chiuderà con una cena medievale, introdotta da brevi spiegazion­i sull’alimentazi­one dell’epoca altomediev­ale e accompagna­ta da brani musicali eseguiti dal gruppo Winileod. Ulteriori informazio­ni su www.ad577.wordpress.com.

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