Südtirol, buona la prima Costantino gela il Teramo
Il bomber nel primo tempo fa le prove generali con una traversa, nella ripresa la stoccata decisiva dopo uno svarione degli abruzzesi
Dopo la sontuosa Coppa Italia inizia bene il campionato dell’Alto Adige: i biancorossi, non senza qualche difficoltà, hanno superato 1-0 al Druso il Teramo. Decisivo il «solito» Rocco Costantino.
BOLZANO Inizia con il piede giusto il campionato dell’Alto Adige, vittorioso 1-0 al Druso contro il Teramo, grazie ad un gol a metà ripresa di Costantino. Primo tempo con poche emozioni anche se entrambe le squadre hanno avuto le occasioni per passare: ripresa un po’ più vivace, soprattutto dopo la rete biancorossa.
Zanetti cambia modulo e rispetto al collaudato 3-5-2 si presenta con un offensivo 34-3: senza Vinetot squalificato e con Morosini in panchina, a causa delle non perfette condizioni, il tecnico biancorosso schiera De Rose e Berardocco in cabina di regia con Fink spostato sulla linea degli attaccanti: a completare il trio ci sono Costantino e Turchetta. E al 5’ Alto Adige vicinissimo al vantaggio: corner del cavallo di ritorno Tuchetta, colpo di testa di Costantino e pallone che si stampa sulla traversa a Lewandoski battuto. Al 15’ Teramo pericolosissimo con cross dalla destra di Spighi, Casale rinvia debolmente in area, Piccioni si impossessa della sfera e batte a rete è bravissimo Offredi ad alzare con la mano di richiamo sopra la traversa in calcio d’angolo, sulla battuta del quale risponde presente nuovamente il portierone bergamasco che si oppone di pugno ad una conclusione forte ma centrale di Ranieri. Al 22’ Della Giovanna perde malamente palla sulla trequarti, lancio di Zecca per Piccioni, che per fortuna, lanciato da solo verso Offredi, si porta avanti leggermente troppo la palla, ci vuole un’uscita bassa dell’estremo biancorosso, per evitare guai. Al 26’ gran botta di Tait da 25’ vola Lewandoski e nega il gol al terzino biancorosso. Al 34’ Della Giovanna pesca sulla fascia destra ancora il terzino di Salorno, che al volo mette a centro area un buon pallone molto teso, sul quale Costantino arriva però con un attimo di ritardo.
Poco dopo l’inizio della ripresa Zanetti manda in campo Morosini al posto di De Rose, per cercare di dare maggiore qualità al centrocampo, apparso un po’ troppo lento e prevedibile. Per i primi 20 minuti non succede nulla, poi al 21’ è il bomber e idolo dei tifosi Costantino a sbloccare la gara: svarione difensivo del Teramo ne approfitta il neoentrato Mazzocchi per servire una palla d’oro al centravanti biancorosso, che da dentro l’area in diagonale fa secco Lewandoski. Al 24’ per poco non la combina grossa la difesa dell’Alto Adige: incomprensione tra Casale e Offredi, Fratangelo cerca di approfittarne, fortunatamente per i biancorossi, il nuovo entrato del Teramo non riesce a battere a rete. Un minuto dopo cross dalla destra di Mazzocchi, Morosini colpisce al volo, pallone che finisce alto. Al 32’ ci prova Fratangelo con un tiro a giro che non inquadra lo specchio. Al 37’ punizione di Vitale da circa 30 metri Offedi si distende e blocca, mentre un giro di lancette dopo la formazione di Zanetti va vicina al raddoppio con un colpo di testa di Mazzocchi di poco alto, dopo cross di Tait. Poi più nulla fino al termine, con l’Alto Adige che si limita a gestire le innocue discese dei giocatori del Teramo.
Finisce con un successo meritato per i biancorossi, anche se c’è da lavorare: d’altronde essere alla prima gara ed aver ritardato la partenza per le note vicende legate ai ripescaggi, non ha aiutato i giocatori di Zanetti.