Tricoli, Panos, Lami le note elettroniche di «Musica Macchina»
Valerio Tricoli, Panos Alexiadis e Giovanni Lami sono i protagonisti domani all’Auditorium Melotti di Rovereto (ore 21) del secondo appuntamento di «Musica Macchina», la rassegna del Centro Servizi Culturali Santa Chiara dedicata alla ricerca sonora sperimentale, con un orecchio di riguardo per i linguaggi della musica elettronica contemporanea. I distinti live set di tre fra i più significativi artisti della scena elettroacustica internazionale intendono esplorare la ricerca sonora attraverso la strumentazione analogica. Alle 18 nel basement dell’auditorium Giovanni Lami darà vita a una sessione di ascolto guidato sulla musica per nastro magnetico intitolata «Tapeocracy». Il sound-artist e musicista ravennate è infatti specializzato nello studio e nella ricerca del nastro magnetico e del suo ascolto. Il palermitano Valerio Tricoli, attualmente attivo tra Berlino e Monaco, è un compositore elettroacustico e improvvisatore radicale con una predilezione per l’impiego di strumentazione analogica e un interesse per le relazioni che si creano tra realtà, virtualità e memoria durante l’evento acustico. Alla sua seconda uscita nel giugno 2016 per la Pan di Bill Kouligas, si è riconfermato come uno dei più abili e interessanti sperimentatori del panorama mondiale nell’utilizzo di suoni al confine tra musica concreta, field recording e campionamento, creando tessiture estremamente complesse e narrative. Il greco Panos Alexiadis si concentra sulla sintesi elettroacustica contemporanea, esplorando nelle sue live performance i legami tra composizione e improvvisazione. L’ingresso è di 5 euro.