Mercato Südtirol Costantino via, punta in arrivo
Costantino ceduto alla Triestina. Sabato l’amichevole con Innsbruck
Dopo aver ufficializzato la cessione di bomber Costantino, il Südtirol vuole assicurarsi una punta come alternativa al duo Turchetta- De Cenco. Sul taccuino c’è il nome di Grandolfo (Virtus Verona).
BOLZANO L’Alto Adige da lunedì è tornato ad allenarsi nella quiete di Maso Ronco dopo la settimana di vacanza concessa da Zanetti: nello specifico, per lo staff del tecnico di Valdagno, ci si prepara al match di ripresa fissato per sabato 19 al Druso. Sarà ospite il Ravenna e Zanetti dovrà fare a meno di Oneto, squalificato dal giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata contro il Teramo. Sul fronte mercato è arrivata la cessione di Costantino alla Triestina mentre per Boccalari e Zanon non ci sono state ancora richieste ufficiali, mentre sul fronte entrate si cerca di aggiungere un po’ più di determinazione e di «sana follia» ad una squadra che, in più di un’occasione, ne ha palesato la mancanza.
«Riuscire a portare a casa a gennaio giocatori di grande impatto sulla categoria non è facile, sia per una questione economica, ma anche spesso per la mancanza di società che li mettano in vendita», spiega l’amministratore delegato Dietmar Pfeifer.
Nei giorni scorsi alcuni rumors davano la possibilità del ritorno a Bolzano di Lorenzo Sgarbi, attaccante della cantera, e in prestito al Napoli da un anno e mezzo, dove sta giocando, con ottimi risultati, con la formazione Primavera , che ha ormai chiuso con il Teramo, ma è lo stesso Pfeifer a smentire questo possibile scenario: «Impossibile che torni da noi adesso– osserva l’ad biancorosso – rimane a Napoli, dove sta facendo molto bene e sta seguendo un percorso: non dimentichiamoci che è un 2001 e non è nelle nostre intenzioni riportarlo qui per sostituire un giocatore (Costantino ndr) che lo scorso anno ha fatto 17 gol».
Come dire al posto del bomber nato in Svizzera, arriverà un giocatore di categoria, fatto e formato, che possa fungere da importante alternativa alla coppia De Cenco – Turchetta: in pole ci sono Francesco Grandolfo, 26enne della Virtus Verona e Matteo Colombi, 24enne dell’Albinoleffe.
Fondamentale comunque, oltre alle mosse sul mercato, vedere l’Alto Adige da ora in avanti, scendere in campo con un altro spirito, soprattutto contro le piccole, che possa permettere a Fink e compagni di scalare la classifica: al momento i biancorossi occupano, a pari merito con la Sambenedettese, il decimo posto, l’ultimo utile per l’approdo alla post season.
«In alcune situazioni – conclude Pfeifer – dovremo fare più attenzione e commettere meno errori. Nell’andata ci sono costati almeno 2-3 punti che ci avrebbero consentito di essere molto più in alto: questo è un campionato parecchio equilibrato e alla fine viene fuori chi fa meno errori».
Intanto è stata fissata la consueta amichevole di gennaio e valida per l’Eisenstecken Cup: sabato alle 15 al Druso si gioca contro il Wacker Innsbruck, serie A austriaca.