Presidenza Laborfonds, Valentin sbatte la porta
Diversità di vedute con la direttrice Forno. Kompatscher: «Presto un incontro»
Il presidente di Laborfonds, Alfred Valentin, si è dimesso dall’incarico che aveva assunto lo scorso maggio. Ai membri del cda ha scritto che la sua scelta nasce «diversità di vedute» con la direttrice generale, Ivonne Forno. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher è stupito: «Lo incontrerò voglio capire meglio». Il vice Bignotti: «Siamo sorpresi e rammaricati».
BOLZANO Per gli addetti ai lavori è stato un annuncio a sorpresa: il presidente del fondo pensione Laborfonds, Alfred Valentin, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico, che aveva assunto lo scorso maggio. Valentin ha comunicato la sua decisione in una lettera inviata ai membri dei cda: nell’email, comunque riservata e non pubblica, il presidente dimissionario avrebbe indicato come motivazione della sua decisione delle «diversità di vedute» con la direttrice generale, Ivonne Forno.
«Con sorpresa e profondo rammarico, abbiamo appreso delle dimissioni da componente del consiglio di amministrazione di Laborfonds del presidente Alfred Valentin» ha commentato ieri a caldo il vicepresidente del fondo Fabrizio Bignotti, vicepresidente del fondo. Bignotti (rappresentante dei datori di lavoro) aveva assunto la vicepresidenza del fondo per il triennio 2018-2020 la scorsa primavera proprio in occasione del rinnovo dei vertici, assieme a Valentin. Quest’ultimo, che era invece rappresentante dei datori di lavoro, ha anche l’incarico di segretario generale del Comune di Brunico.
Proprio la difficoltà di mantenere questi due ruoli impegnativi potrebbe aver contributo alla decisione di dimettersi, come rivela il presidente della Provincia Arno Kompatscher: «Ho saputo giovedì delle dimissioni di Valentin. Lui stesso mi ha spiegato che questa scelta è dovuta a motivi personali in quanto fatica a conciliare i due ruoli di segretario generale del Comune di Brunico e di presidente del cda di Laborfonds. Voglio comunque incontrare presto Valentin, per comprendere se non vi siano, oltre a queste motivazioni già espresse, anche altri problemi interni a Laborfonds, magari di tipo organizzativo». In attesa dell’incontro con il presidente Kompatscher, comunque, anche il cda dovrà riunirsi per valutare se accettare o meno le dimissioni: una seduta è in programma per fine mese e, fino alla eventuale ratifica delle dimissioni, Valentin resterà comunque in carica.
Intanto fonti attendibili assicurano che Valentin ha lamentato delle diversità di vedute con Ivonne Forno, direttrice generale dal 2015, quando era subentrata nell’incarico a Giorgio Valzolgher. Laborfonds conta 118.500 aderenti ed un patrimonio di 2,6 miliardi di euro. E nel 2018 aveva fatto registrare molte nuove adesioni.