Assunzioni per trentacinque nuovi infermieri
BOLZANO Una boccata d’ossigeno. L’ha definita così Konrad Tratter, Coordinatore tecnico assistenziale di Bolzano, nell’incontro tra Azienda sanitaria dell’Alto Adige e sindacati. E 35 neo infermiere e infermieri, tra i 60 che hanno comrerà pletato gli studi alla Claudiana, in arrivo negli ospedali, altro non sono vista la penuria di personale qualificato.
Tredici hanno presentato domanda nel Comprensorio sanitario di Bolzano, 11 in quello di Merano, 6 a Bressanone e 5 nel Comprensorio sanitario di Brunico. E, comunque, possibile che possano seguire ulteriori domande di assunzione.
In merito, invece, all’Organigramma amministrativo, entro aprile la Direzione aziendale, insieme ai Direttori comprensoriali ed ai Coordinatori amministrativi, elabo- un piano di implementazione per garantire la complessa transizione dal vecchio al nuovo organigramma aziendale, senza interruzione né compromissione dell’attività istituzionale. L’obiettivo è quello di rafforzare l’amministrazione nella sua funzione di supporto dell’attività clinica per l’assistenza alla popolazione.
Altro punto che è stato trattato ha riguardato il tema della disdetta di visite e prestazioni prenotate tramite il Cup. Dal primo gennaio, infatti, nel caso in cui siano impossibilitati ad usufruirne, i cittadini e le cittadine sono obbligati a provvedere alla disdetta della prestazione specialistica o diagnostico-strumentale prenotata. In caso contrario scatta la multa. L’informazione interna e le misure organizzative nonché gli adeguamenti informatici stanno per essere pienamente attuati. A dicembre sono stati organizzati corsi di formazione per i collaboratori e le collaboratrici che si occupano delle prenotazioni e dell’accettazione dei/delle pazienti presso gli ambulatori.