Torna «Klimahouse» In quattro giorni attese 35.000 visite
Circa 500 espositori, 35mila visitatori attesi e più di 100 manifestazioni in 4 giorni. Sono alcuni dei dati dell’edizione 2019 di Klimahouse, in programma da mercoledì a sabato della prossima settimana (23-26 gennaio). «La Fiera Klimahouse è una delle più importanti dell’anno, è un punto di riferimento per gli addetti ai lavori di tutta Italia e non solo — ha sottolineato ieri il presidente di Fiera Bolzano Armin Hippold Hippold —, quest’anno abbiamo anche delegazioni dalla Germania e della Cna del Triveneto. Puntare sull’edilizia sostenibile è un dovere di tutti noi». Per Ulrich Santa, direttore di Klimahouse «questa fiera è anche un occasione per gettare uno sguardo verso il futuro. Saranno presenti anche numerosi esperti per il “Progetto Smart”, che studierà le migliori modalità per costruire una città sempre più vivibile. In concomitanza si terrà anche quest’anno il Klima Mobility, in cui verrà affrontato e il tema della mobilità sostenibile nelle città». Presente anche Ute Oberrauch (nel cda della Fondazione Architettura in Alto Adige), che ha spiegato come Klimahouse non sia soltanto una efficiente strategia di marketing o un supporto tecnico, ma anche un «rimettere l’uomo al centro, il suo star bene con sé stesso e con l’ambiente». Infine ha parlato Harold Reiterer, responsabile di Klima Mobility: «Contro il traffico mezzi pubblici ad impatto zero, bicicletta e auto elettriche».