Bozen a Fondi, onorando Francesco
I biancorossi ripartono dopo il dramma di Amendolagine: Derby Pressano-Brixen
BOLZANO Ritorna in campo oggi la Serie A1 di pallamano, rimasta ferma tre settimane per il doppio impegno che ha visto protagonista la Nazionale di coach Trillini contro la Slovacchia, in vista delle qualificazioni agli Europei 2020.
Un mondo, quello della pallamano italiana, ancora scosso dalla tragica vicenda accaduta nella notte tra il 3 e il 4 aprile, quando il secondo portiere del SSV Bozen Francesco Amendolagine ha perso la vita nella sua abitazione di Bolzano a causa di un malore.
Amendolagine, che era arrivato alla Loacker a febbraio ed è stato un protagonista importante nella conquista della Coppa Italia di inizio marzo, verrà ricordato dai suoi compagni con una fascia nera sulla maglietta -in segno di luttonella gara casalinga contro Cingoli del primo maggio.
Per di più sabato 4 maggio, giorno precedente al match fuoricasa della Loacker contro Conversano, la squadra bolzanina visiterà il cimitero della cittadina barese di Modugno, dove si trova la salma di Amendolagine, e gli riserverà un ultimo saluto.
«È un momento difficile per tutti noi e siamo ancora scioccati, però dobbiamo andare avanti» spiega Hans Peter Dalvai, direttore generale della SSV Bozen. Sul campo invece Bolzano deve ottenere un punticino per impossessarsi definitivamente del primo posto della regular season, e vorrà conquistarlo nella trasferta odierna di Fondi (ore 19): coach Dvorsek nella tana laziale avrà a disposizione tutta la rosa -eccetto Felipe fermo per uno stiramento- e il posto di Amendolagine verrà preso da Singh, giovane estremo difensore della Primavera. La 24^ e terzultima giornata di campionato propone anche il «big match» (ore 19) in salsa trentino-altoatesina, vale a dire il derby tra Pressano e Bressanone.
I padroni di casa di Lavis -al momento secondi a pari merito con Conversano- la scorsa giornata hanno battuto Merano in un’altra stracittadina e si augurano di ripetersi contro Sader e compagni, sperando contemporaneamente in un passo falso dei pugliesi contro Gaeta; i gialloneri guidati da capitan Giongo sono comunque già sicuri di partecipare alle Final Four. Dall’altra parte Brixen, dopo il successo contro Cingoli, ha sigillato la salvezza ma farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote ai rivali del Trentino.
Chi non è ancora sicuro di rimanere in prima divisione la prossima stagione è Merano, che a tre turni dalla conclusione viaggia a +3 dal penultimo posto della Polisportiva maceratese di Cingoli.
I Diavoli Neri non ottengono un risultato positivo dal 16 febbraio -giorno del pareggio contro Bolzano- e stasera contro Cassano Magnago (ore 20.30) ricercano due punti per allontanarsi definitivamente dal penultimo posto e vivere un finale di stagione tranquillo. Anche se i lombardi, che in questo momento occupano la quarta posizione e affronterebbero la post season, hanno perso solamente due volte tra le mura amiche in stagione regolare. Da segnalare infine la sfida tra Cingoli e Bologna, rispettivamente penultima e ultima della classe: chi perde molto probabilmente dirà addio alla Serie A1.
Dalvai
In casa avremo il lutto al braccio poi andremo a Conversano passando da Modugno, sulla tomba del nostro portiere: è un momento difficile