Titolo Ahl all’ultimo respiro in gara 7 Virtala: «Lotteremo senza frenesie»
Oggi al LungoRienza la bella che assegna il trofeo in Italia da due anni
BRUNICO Il brivido, la paura di perdere tutto dopo aver accarezzato a lungo il sogno di portare a casa il titolo. Al LungoRienza questa sera dalle 20 in poi sarà una Pasqua di passione per il Val Pusteria, passato nello spazio di 72 ore dal possibile 4-1 al 3-3 nella finalissima di Alps League. Una competizione appassionante che conoscerà verso mezzanotte il suo verdetto finale. La chiave in negativo per ora è stata gara cinque, che i Lupi conducevano 2-0 e che si sono visti sfuggire di mano prima con il gol del 2-2 incassato a 24 secondi dalla fine e poi con il sorpasso dell’Olimpija Lublijana all’overtime. Il contraccolpo psicologico è stato forte e non per caso la corazzata slovena ha concesso il bis all’Hala Tivoli con un netto 6-2. Ora la sfida finale, con l’Alps League che per il secondo anno consecutivo si deciderà a gara sette, stavolta al LungoRienza ancora sold out. Marko Virtala invita tutto l’ambiente a non perdere la concentrazione: «Dobbiamo mantenere la calma – tuona il fuoriclasse dei Lupi - e non farci prendere dalla frenesia. Eravamo a un passo da vincere
L’avversario Rajsar: «Abbiamo rischiato di cadere, ma ora siamo qui per trionfare»
l’Alps League, poi è successo quello che sappiamo. Ma, nonostante tutto, abbiamo ancora un’altra opportunità». L’obiettivo del Val Pusteria è quello di conquistare il titolo, facendo rimanere per il terzo anno consecutivo l’Alps League in Italia dopo le vittorie del Renon (2017) e dell’Asiago (2018). Al contrario Ljubljana punta a diventare la prima squadra slovena capace di conquistare il trofeo. Di fronte ci saranno ancora una volta la miglior difesa contro il miglior attacco. Appena 96 reti le reti incassate da Brunico, mentre i Draghi Verdi hanno realizzato ben 214 gol, con un attacco mitraglia vero e proprio punto di forza della squadra: «Siamo rimasti in piedi due volte dopo aver rischiato di cadere – sottolinea l’attaccante dell’Olimpija Saso Rajsar - nell’ultima partita a Brunico abbiamo creduto in noi stessi, senza mollare neppure quando sembrava tutto finito. Nelle ultime due partite abbiamo giocato molto sull’anticipo delle giocate e questo li ha messi in difficoltà. Ora che abbiamo vinto due volte di fila, non possiamo fermarci. Dovremo cercare di dimenticare che si tratta di uno spareggio da dentro o fuori, in tutto e per tutto gara sette di questa finale. Dobbiamo solo andare più forte che possiamo e provare a calare un tris che sarebbe incredibile, visto come si era messa la serie».