Il primo contratto di Davi, figlio d’arte Sale la febbre per la sfida con l’Udinese
Simone firma con il Südtirol: dedica alla mamma, l’ex cestista Mazzali
Nel ritiro in val Ridanna ha convinto tutti, dallo staff tecnico al ds Bravo, e così ieri mattina Simone Davi, il 20enne bolzanino (li compirà il 16 settembre) terzino sinistro particolarmente incisivo in fase offensiva, ha firmato il suo primo contratto da professionista e lo ha fatto proprio con l’Alto Adige, società con cui è cresciuto, prima della parentesi di due stagioni con la Vitus Bolzano.
Una prima stagione condita con la vittoria nel campionato di Eccellenza, e la seconda, quella terminata lo scorso maggio, dove si è particolarmente distinto per corsa e determinazione, risultando uno degli esterni migliori in serie D. Così Bravo, d’accordo con Vecchi, l’ha voluto testare per capire se una serie C era nelle sue corde e i risultati sono stati più che positivi: Davi con i biancorossi ha sottoscritto un contratto fino al giugno del 2021. Simone è figlio di Alessandro, ex calciatore dilettante (ha giocato tra le altre con Laives e San Paolo in Eccellenza) e della compianta Paola Mazzali, cestista ed ex capitano del Basket club Bolzano. Contento e soddisfatto della nuova avventura il difensore bolzaninoo: «Era il sogno fin da quando mi allenavo da bambino e venivo al campo — commenta Davi — e alla fine con il duro lavoro sono riuscito a realizzarlo. Vengo da una famiglia di sportivi a cominciare dai miei nonni, per passare poi da mamma e papà, un pensiero va a tutti loro. Ringrazio anche la Virtus Bolzano per i due anni di “apprendistato” che ho svolto».
Intanto la squadra sta preparando al meglio la gara di domenica alla Dacia Arena contro l’Udinese, valida per il terzo turno di Tim Cup . Il successo contro l’Entella ha messo in mostra un undici, quello altoatesino, in grado di fare lo sgambetto anche alle avversarie più titolate. Adesso il livello di difficoltà sta salendo, se non altro per le categorie di differenza, che contro i bianconeri friulani saranno due. Il precedente dello scorso anno contro il Frosinone, quando i biancorossi con Zanetti in panchina si imposero 2-0 in trasferta con reti di Costantino e Turchetta, lascia ben sperare. L’inizio di stagione è sempre ricco di sorprese e lo è ancora di più la Coppa Italia, una competizione nella quale non è così difficile imbattersi in imprese sportive contro avversari più quotati. Chiaro che il pronostico è tutto dalla parte dell’Udinese, all’esordio stagionale, ma come contro l’ Entella domenica scorsa Tait e compagni se la giocheranno a viso aperto.
E per seguire la squadra a Udine, una di quelle trasferte che non capitano, la tifoseria organizzata biancorossa organizza un pullman: partenza fissata alle 13.30 dallo stadio Druso, per info e adesioni gli organizzatori chiedono di scrivere un’email a eagles13bzibero.it, oppure di presentarsi (o telefonare) all’ Enoteca Di...vino di viale Druso 11/B, cellulare 3394788748. Se l’Alto Adige dovesse superare il turno, ai sedicesimi di finale in programma a dicembre, troverà la vincente della sfida Bologna-Pisa. Sopratutto in caso di sfida con i rossoblù si tratterebbe di un’altra partita storica
Davi
Ho realizzato un sogno il mio pensiero va a tutta la mia famiglia