«Frequenze Forti», note e vibrazioni fra le mura
Seguire le onde di un secolo di musica con un paio di cuffie sulle orecchie e un mondo che si dipana davanti agli occhi. «Frequenze forti» è lo spettacolo musicale-sensoriale organizzato per domani a Forte Belvedere di Lavarone (ore 16,30 e ore 18, info www.fortebelvedere.org).
Il nuovo appuntamento della programmazione estiva della Fondazione BelvedereGschwent è firmato da Miscele d’Aria Factory che nasce dall’incontro tra l’artista, lighting show designer e performer Mariano De Tassis e il musicista compositore e sound designer Carlo Casillo.
Forte Belvedere è, da sempre, un museo con una grande tensione all’innovazione che si è votato con coraggio alla sperimentazione di nuovi strumenti e linguaggi; in più, ormai da diversi anni, è diventata una delle location d’elezione per eventi culturali come concerti, performance, dj set e teatro.
L’estate di Forte Belvedere vive infatti di appuntamenti di grande richiamo declinati
in un fitto calendario che quest’anno, per celebrare il ventennale dall’inaugurazione, è più ricco che mai grazie anche al sostegno del Bando Cultura 2019 della Fondazione Caritro.Domani, proprio inserendosi nel solco dell’innovazione e della sperimentazione che contraddistingue il Forte, sia alle 16,30 che alle 18 è organizzato un dopcolo pio appuntamento con «Frequenze Forti», un happening auditivo che è un percorso sensoriale in cuffia wireless curato proprio da Miscele d’Aria Factory.
Le frequenze e le antenne captano segnali, onde di storia che il forte racchiude nelle sue mura, nelle sue pietre. Uno scrigno di sensazioni/ vibrazioni che svelano un sedi episodi, di avventure, di conquiste. Miscele d’Aria Factory ha creato uno spettacolo unico ed emozionale, un viaggio che parte dal telegrafo per arrivare agli smartphone passando dalla radio e dalla televisione.
Una timeline di sound designer di ricordi, che si mixa con le canzoni più importanti che hanno segnato un periodo dal 1920 fino ai giorni nostri.
Insomma, canzoni di protesta, d’amore, di condanna e di memoria che hanno unito, diviso fatto innamorare, sognare, piangere, reso felici, incoraggiato, milioni di persone di ogni età ed estrazione sociale, in maniera simile se non uguale, per generazioni che non potevano essere così diverse l’una dall’altra.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma la prenotazione rimane obbligatoria. Per informazioni e iscrizioni bisognerà telefonare all’Apt Alpe Cimbra contattando gli uffici al numero 0464/724146.