Tassa turistica evasa
BOLZANO Ammonta a quasi 30.000 euro l’evasione della tassa di soggiorno che i carabinieri di San Vigilio di Marebbe contestano a sei cittadini italiani non residenti in Alto Adige. In tempi diversi sono stati i gestori di una multiproprietà che, dal 2016, non avrebbe mai versato la tassa di soggiorno dovuta. Nel dettaglio sono stati denunciati la legale rappresentante della struttura, una donna di 40 anni residente a Palma Campania (Napoli), per l’anno 2016-2017 un uomo residente a Monza, per il 2017-2018 una signora di 46 anni che abita a Palermo, un leccese di 43 anni per il periodo 2018-2019, da gennaio a giugno 2019 una donna di 67 anni di Ostuni (Brindisi) e da giugno 2019 ad oggi un sardo di 61 anni residente a Porto Torres in provincia di Sassari. Oltre alla contestazione del mancato versamento dell’imposta sono anche stati accusati di non aver mai comunicato, in questi anni, a comunicare i dati anagrafici dei clienti alloggiati nella struttura ricettiva come previsto, invece, dal testo unico delle leggi per la pubblica sicurezza. In questo modo quindi avevano tenuto all’oscuro le frequentazioni all’autorità di pubblica sicurezza. I militari hanno quindi accertato come il mancato versamento della tassa ammonta a circa 30.000 euro, mai versati. Tutti i sei gestori sono stati tutti denunciati per il mancato versamento.