Corriere dell'Alto Adige

Bozen, occasione a Fondi. Merano riceve la capolista

Trasferta alla portata per i biancoross­i che vogliono risalire. Match verità in casa giallonera

- Enzo Coco

Un calendario bizzarro mette le squadre di pallamano della serie A1 di fronte a una serie di partite «accettabil­i» e poi d’improvviso a una di partite da cardiopalm­o o viceversa. È per questo che la classifica, se si eccettua la capolista Siena che non conosce sconfitte fino ad oggi, va un po’ in altalena per diverse squadre. È il caso del Bolzano che fino ad oggi ha affrontato le altre pretendent­i alla vittoria finale dovendo soccombere i tre occasioni o del Merano che, all’opposto, ha avuto un inizio tranquillo e da sabato scorso è invece sotto pressione.

Tutto questo per dire che la vittoria del Bolzano ottenuta ai danni del Fasano per 40-22 è venuta come una liberazion­e per la squadra di Dvorsek, mentre la sconfitta del Merano ad opera del Cassano Magnago al Pala Tacca per 29-25, è stata un primo campanello d’allarme di una sequenza che vedrà la squadra di Prantner affrontare questo sabato il Siena (ore 19,30) tra le mura amiche di via Wolf e una settimana dopo il Pressano in trasferta per chiudere il mese in casa con il derby contro il Bolzano.

Quanto vale davvero la compagine dei Diavoli neri, quella con l’età media più bassa del campionato — poco più di vent’anni — lo sapremo perciò a fine mese. Il potenziale c’è e lo dimostra il parziale vantaggio che i meranesi hanno avuto sul Cassano prima che la squadra di casa prevalesse piazzando un 7-0 all’inizio del secondo tempo. Un blackout costato caro a Stricker e compagni che pur riprendend­osi non sono stati in grado di recuperare. Nonostante la limitata esperienza i bianconeri, che molti avevano pronostica­to in difficoltà in questo campionato con una squadra completame­nte rinnovata, hanno saputo essere all’altezza: è mancata la continuità, ma la si può costruire.

Il Bolzano sabato alle 18 affronta in trasferta il Fondi in una partita da considerar­si sulla carta tutto sommato «tranquilla» ma pur sempre fuori casa e in esterna sarà anche il Bressanone, terza forza del campionato, che va a scontrarsi con il Metelli Cologne squadra a caccia di punti per lasciare le zone basse della classifica (ore 20,30).

I biancoverd­i stanno facendo un ottimo campionato e sono attesi ad una conferma. Durissima infine la trasferta dell’Appiano che scenderà in Puglia per affrontare il Conversano (alle 19,30), mentre la formazione trentina del Pressano andrà a Sassari (ore 18,30) contro una matricola che fa sul serio e che stazione in posizione tranquilla a quota 7 in classifica. Un Pressano che ha in Bozidar Nikocevic il capo cannoniere dopo otto giornate, con 72 reti messe nel sacco. Lo seguono Francisco Andres Lombardi del Gaeta a 67 e l’allenatore-giocatore del Bressanone Davor Cutura a 64. Per trovare il primo «scorer» del Siena capoclassi­fica, bisogna scendere al sesto posto con le 51 reti di Demis Radovcic, una posizione che dimostra che la squadra toscana vince grazie al gruppo dove tutti segnano e non per l’emergere di un giocatore in particolar­e.

 ?? (Foto da Facebook Pallamano Merano) ?? All’attacco
I gialloneri restano nelle parti alte della classifica
(Foto da Facebook Pallamano Merano) All’attacco I gialloneri restano nelle parti alte della classifica

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy