Corriere dell'Alto Adige

La Virtus cerca punti a Legnano Sebastiani carico: «Svolta vicina»

L’allenatore bolzanino: «Gara dura contro i quinti in classifica? Tutte lo sono»

- Fabio Pasini

Chissà se arriverà domani la giornata della svolta per la Virtus Bolzano, penultima in classifica al pari del Milano City, una sola vittoria all’attivo e ben sei punti da recuperare sulla salvezza diretta: la formazione di Sebastiani affronta fuori casa il Legnano, quinto in classifica, squadra in salute con dieci punti nelle ultime quattro gare (vittorie con Arconatese, Dro e Brusaporto) e un attacco piuttosto prolifico: 20 gol fatti contro i 14 subiti. Sfida difficile, quindi, anche se i biancoross­i hanno le qualità e la consapevol­ezza per puntare il colpaccio.

«Finora tutte le partite sono state dure e lo sarà anche quella contro il Legnano - certifica l’allenatore Alfredo Sebastiani - finora non è mai stato un problema l’avversario, nel senso che abbiamo disputato partite dignitose e in alcuni casi eccezional­i: il vero nodo però sono stati risultati, che pesano su una squadra che lavora tutta la settimana in maniera encomiabil­e ma non riesce a raccoglier­e il giusto, ed è chiaro che dal punto di vista psicologic­o questo è un aspetto su cui sto lavorando molto, perché è vero che ho un gruppo di ragazzi fantastici, ma possono incidere comunque molto sul rendimento».

Sarà un finale di girone d’andata all’insegna degli scontri diretti per la Virtus Bolzano che, nelle sei sfide che mancano al termine del girone d’andata, affronterà ben quattro scontri diretti (tra cui il derby regionale con il Levico domenica prossima all’Internorm Arena), importanti­ssimi ovviamente non solo per ridare ossigeno alla classifica, ma anche per infondere tranquilli­tà e morale a tutto l’ambiente.

«Buona cosa avere così tante sfide dirette- continua il tecnico abruzzese - così non possiamo fermarci a pensare, dobbiamo dare il meglio di noi, cercando di infondere maggiore velocità alla manovra. La svolta la sento vicina ogni domenica, il problema è che tra il dire e il fare c’è tanta differenza: in tutti è forte la volontà di tornare ai livelli a noi più congeniali e magari sfruttare meglio le occasioni ghiotte che si sono capitate sottoporta».

Fra un paio di settimane comincerà il mercato cosiddetto di riparazion­e con il direttore sportivo Grandi che con ogni probabilit­à cercherà di arrivare a qualche colpo che possa permettere di far alzare il livello della squadra, anche se non sarà impresa facile.

«Con il direttore mi confronto ogni giorno su questo argomento - conclude Sebastiani - e detto che sul fronte acquisti nulla è precluso, ne esce che nella nostra squadra abbiamo già i giocatori in grado di risolverci i problemi, dobbiamo solo cercare di crederci un po’ di più e di avere maggiore fiducia in noi stessi».

Il tecnico biancoross­o domani dovrebbe riproporre lo stesso undici che ha pareggiato contro la Castellanz­ese (1-1), con il solo Pinton ad insediare Rizzon, per il posto da centrale difensivo al fianco di Kiem.

Questa la probabile formazione di partenza (modulo 43-1-2): Weiss, Kicaj, Kiem, Pinton (Rizzon), De Santis; Bounou, A. Kaptina, Cremonini; Forti; M. Timpone, E. Kaptina.

La formazione

Unico ballottagg­io quello Pinton-Rizzon cone centrale difensivo a fianco di Kiem

Il calendario

Ben quattro scontri diretti per la salvezza nelle ultime sei gare del girone d’andata

 ?? (foto da Facebook SeregnoCal­cio) ?? Linea difensiva Un’azione di ripiego della Virtus Bolzano, che finora nelle tredici partite fin qui disputate ha incassato diciassett­e reti: attualment­e la squadra ha la sesta peggior difesa del girone, a fronte di solo dieci gol fatti che le attribuisc­ono il terz’ultimo attacco. La situazione non è comunque compromess­a: la formazione bolzanina (penultima ma in vantaggio sul Milano City) ha sei punti di distanza dalla salvezza diretta, ora a quota 14
(foto da Facebook SeregnoCal­cio) Linea difensiva Un’azione di ripiego della Virtus Bolzano, che finora nelle tredici partite fin qui disputate ha incassato diciassett­e reti: attualment­e la squadra ha la sesta peggior difesa del girone, a fronte di solo dieci gol fatti che le attribuisc­ono il terz’ultimo attacco. La situazione non è comunque compromess­a: la formazione bolzanina (penultima ma in vantaggio sul Milano City) ha sei punti di distanza dalla salvezza diretta, ora a quota 14

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