Fondazione Caritro, oltre 22 milioni nei prossimi tre anni
Approvato il programma di attività: il 42% dei fondi a supporto della ricerca scientifica e tecnologica
TRENTO La Fondazione Caritro ha approvato il nuovo programma pluriennale di attività. Sul piatto, nei prossimi tre anni, oltre 22 milioni di euro che ricadranno sul territorio sotto forma di «azioni concrete»: «Partecipiamo alla crescita della nostra comunità non solo attraverso l’erogazione finanziaria — afferma il presidente Mauro Bondi —ma anche promuovendo reti, puntando molto sui giovani e sul futuro».
Per l’anno prossimo, nel Documento programmatico e previsionale — che agisce con bandi, progetti di terzi e iniziative di origine interna
— sono stanziati 7.450.000 euro, ripartiti in quattro distinti settori di intervento: volontariato, filantropia e beneficenza (1.220.000 euro, il 16% del totale), arte, attività e beni culturali (1.970.000 euro, il 26% del totale), ricerca scientifica e tecnologica (3.130.000 euro, il 42% del totale) ed educazione, istruzione e formazione (1.130.000 euro, il 16% del totale).
Per il primo ambito sono previsti, tra gli altri interventi, 850.000 euro per la convenzione con l’università e 150.000 euro per la Fondazione Pezcoller che si occupa di ricerca oncologica. Altri
interventi, su bando, riguardano i giovani ricercatori, i fondi per i post-doc e i progetti per la valorizzazione della ricaduta della ricerca trentina.
Per l’ambito culturale 750.000 euro sono destinati all’euro-progettazione e agli artisti emergenti, 600.000 euro a progetti culturali di rilievo e ai bandi quadrimestrali, mentre altre risorse andranno alle realtà patrocinate (Accademia degli agiati e Associazione Rosmini).
Volontariato e filantropia saranno finanziati con 600.000 euro destinati a progetti per il welfare generativo, 220.000 euro per il sostegno alle attività della Fondazione trentina per il volontariato e 400.000 euro per i progetti del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Tra le risorse messe a disposizione per l’ambito educativo, 450.000 euro andranno a progetti di sperimentazione e innovazione formativa, 400.000 euro per la crescita di competenze nel mondo del lavoro, 200.000 euro per i progetti «Conoscere la Borsa», «Green Jobs» e percorsi formativi internazionali e 80.000 euro al Collegio Bernardo Clesio.