Corriere dell'Alto Adige

Alperia, prima sconfitta Sacchi: «Più impegno nel correggere gli errori»

- Carlo Cecino

Prima o poi sarebbe dovuto succedere. Per la prima volta in campionato l’Alperia Bolzano ha fatto cilecca e sabato scorso è uscita dalla trasferta di Carugate con le ossa rotte. Le ragazze di «Cico» Sacchi hanno infatti perso 63-53, subendo l’impeto delle lombarde ancora imbattute in casa. Dopo sei vittorie consecutiv­e, è quindi arrivata la sconfitta stagionale numero uno per le bolzanine, che rimangono a 12 punti in classifica nel girone Nord di A2 e mancano l’aggancio alla capolista Moncalieri rimasta a riposo. In Lombardia si è rivisto il cronico problema del Bcb, i classici 20 minuti iniziali sottotono, con le biancoross­e che hanno terminato il primo quarto sotto di quindici (23-8) e al 20’ erano a -11 dalle padrone di casa (34-23). Come di consueto nel terzo periodo è giunta la rimonta extralarge, con l’Alperia a strettissi­mo contatto (46-45) da Carugate. In questa occasione però Servillo e compagne si sono sciolte nel momento decisivo, pagando la gran serata di due avversarie: Schieppati (14 punti + 14 rimbalzi) e Diotti (17 gettoni); vani invece i 17 punti della playmaker Degiovanni, all’ennesima prova convincent­e con le bolzanine: «Abbiamo disputato il solito primo tempo, facendo le cose contrarie a quelle che avremmo dovuto fare. Nel terzo quarto siamo riuscite a rimetterci in pari, poi nel momento che conta siamo ritornate quelle dell’inizio. – l’analisi di Roberto Sacchi – era un test importante e diamo merito a Carugate che anche senza Maffenini ha dimostrato di essere un’ottima squadra. Se questa partita ci serve per capire dove dobbiamo lavorare sarà salutare; non guardiamo la classifica, ma guardiamo il lavoro che facciamo durante la settimana». In arrivo per l’Alperia un’altra esterna in terra lombarda: sabato (ore 21.00) il Bcb sarà alla volta di Torre Boldone contro Albino, compagine pericolosa che si trova all’ottavo posto a 8 punti. Per il pronto riscatto dopo la caduta di Carugate servirà una prestazion­e di alto livello da parte delle biancoross­e. Intanto, inanellano un altro successo le Acciaierie Valbruna nel gruppo Triveneto di serie B. Domenica scorsa, nella trasferta contro la Pfm Mestrina, le Sisters hanno tirato fuori gli artigli vincendo 61-56. Red Socks che tornano in vetta alla classifica a 14 punti con Rovigo – alla prima sconfitta stagionale – e Treviso. Sabato al PalaWalthe­r (ore 18.00) la «Pezzi band» se la vedrà con la rivelazion­e Marano Vicentino.

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Trascinatr­ice Daniela Servillo

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