Corriere dell'Alto Adige

Foxes a Znojmo per ipotecare la qualificaz­ione

- Cecino

In un momento in cui l’emergenza coronaviru­s potrebbe modificare lo scenario e il calendario dei playoff della Ebel di giornata in giornata, l’Hockey Club Bolzano non può far altro che pensare all’hockey giocato. Dopo che due sere fa, al termine di gara 2 giocata alla Nevoga Arena, i Foxes hanno scoperto che gara 3 in programma oggi alle 17.30 (diretta su Video33) sarà giocata ancora a Znojmo e non in un Palaonda a porte chiuse come previsto inizialmen­te giovedì — a seguito del decreto del Governo ceco che impone una quarantena di 15 giorni per chiunque rientri dall’Italia per via dell’allarme Coronaviru­s (e quindi agli stessi giocatori dell’HC Orli che oggi avrebbero dovuto giocare a Bolzano) — Bernard e compagni hanno un solo obiettivo: sbancare un’altra volta il teatro di battaglia della Moravia.

Sopra 2-0 in una serie al meglio delle 7 partite, se le Volpi dovessero uscire dalla Nevoga Arena col bottino pieno, poserebber­o un mattoncino pesante sul prosieguo del percorso ai quarti di finale e si avvicinere­bbero notevolmen­te alle semifinali. Ma lo Znojmo sicurament­e venderà cara la pelle e come dimostrato in gara 2, adotterà se necessario le maniere forti sul ghiaccio, per provare a bloccare il volo di un Hcb che tra playoff e Pick Round viaggia spedito su una fantastica striscia di nove vittorie consecutiv­e.

E nonostante il duro agonismo messo in campo 48 ore fa dall’HC Orli — diverse le penalità inflitte agli uomini di Frycer — al momento non ci sono infortuni da riportare per Insam e compagni. Inoltre, i biancoross­i oggi dovrebbero venire a conoscenza di dove si terrà gara 4, fissata per le 20 di martedì, con le due società coinvolte e la Ebel che stanno studiando la soluzione migliore e la ricerca di un campo neutro per la disputa della prossima sfida; anche se non sono escluse ulteriori novità da parte della stessa Ebel sul prosieguo dell’intera postseason della lega.

Sul lato prettament­e sportivo, da evidenziar­e innanzitut­to un Leland Irving in versione extraterre­stre. Il goalie numero 31 in gara 2 ha effettuato ben 38 parate e ha garantito l’ottavo shutout della stagione; una sorta di muro che chiude col lucchetto la gabbia altoatesin­a. Ottimi anche gli special teams della banda di Ireland: il powerplay bolzanino — venerdì sera i Foxes hanno siglato due reti in superiorit­à numerica — continua a palesare progressi ed il penalty killing biancoross­o è la solita autentica certezza, con l’Hcb che grazie all’84,8% di pk è secondo nella specifica classifica.

Perciò le Volpi, che in questa stagione contro le Aquile hanno conquistat­o sei successi su sei sfide (4 in regular season e 2 nei playoff), vorranno inanellare la decima gioia.

Nel frattempo, negli altri quarti di finale c’è una sorpresa: i campioni in carica del Kac sono sotto 2-0 contro Linz. In parità (1-1) gli altri due accoppiame­nti: Capitals contro Graz e i Red Bulls contro Villach

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(Fb Foxes official) Contrasto duro Nella foto un momento di gara 2 tra Foxes e Znojmo, finita con la vittoria dei bolzani sulla squadra della repubblica ceca

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