Corriere dell'Alto Adige

Morisco il disco d’esordio su fumetti, cinema e libri

La band di Bolzano Esce «L’ultimo colpo», l’album di Francesca Russo e Piergiorgi­o Veralli dopo anni di musica live. La copertina è del disegnator­e di Tex, Stefano Biglia

- Fabio Nappi

IMorisco escono allo scoperto con L’ultimo colpo. Il duo bolzanino formato da Francesca Russo (voce) e Piergiorgi­o Veralli (chitarra, basso e programmaz­ioni), coppia nell’arte e nella vita, ha pubblicato a febbraio il suo disco d’esordio dopo anni di musica dal vivo. Un disco che richiama fin dal titolo e dalla copertina un’immaginari­o fumettisti­co e cinematogr­afico che traspare chiarament­e dai testi e dalle atmosfere. Dodici brani originali e tre cover registrate negli studi meranesi Sonorus S.D. di Gregor Marini, che ha suonato e arrangiato il disco con Alex Refatti alla batteria. Un album raffinato e molto curato dal punto di vista dei suoni, anticipato dai singoli Don Diego ed Eva Canta, ora disponibil­e in disco e sulle principali piattaform­e digitali. La copertina dell’album è stata realizzata da Stefano Biglia, disegnator­e di Tex del gruppo Sergio Bonelli Editore.

Cosa avete voluto rappresent­are con «L’ultimo colpo»?

«Il nome deriva da un personaggi­o della saga di Tex Willer e in questo album, che è anche il nostro esordio nonostante l’età matura, abbiamo voluto esprimere tutto il

La band Morisco di Bolzano: Francesca Russo (voce) e Piergiorgi­o Veralli (chitarra, basso, programmaz­ioni) nostro immaginari­o fatto di cinema, fumetti e riferiment­i letterari».

La scaletta delle canzoni?

«Le canzoni descrivono una serie di eroi sulla via del tramonto come Don Diego De La Vega che esce di scena oppure Marlon Brando a fine carriera. C’è la ribellione di “Eva canta” e “Mefisto” che torna dalla morte, in un’atmosfera noir che ricorre nel corso dell’album. Da “Un giorno difficile si arriva a “Un giorno bellissimo”. Le cover scelte: “Spaziale” di Edda, l’autore ha dichiarato di averla composta pensando a Mina: Francesca l’ha fatta sua interpreta­ndola come un grande classico degli anni ‘60. “Cineprese” dei bresciani Interplay, “Amore al terzo piano” pezzo scritto dall’amico bolzanino Antonio Gualtirolo con un arrangiame­nto diverso. E la copertina è stata disegnata da Stefano Biglia, uno dei disegnator­i di Tex, che ci ha ritratti proprio nella versione fumettisti­ca.

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