Corriere dell'Alto Adige

Lo «stalker» omicida attende l’interrogat­orio

-

Si terrà tra oggi e domani in videoconfe­renza l’interrogat­orio di Lukas Oberhauser. «Il mio assistito è apparso calmo» dice l’avvocato Pfeifer che ieri lo ha incontrato.

Nessuno di noi poteva immaginare un simile epilogo. L’avvocato Karl Pfeifer dello studio Brandstätt­er pochi mesi fa ha presentato l’istanza, accolta dal Tribunale, per chiedere la fine delle misure cautelari nei confronti di Lukas Oberhauser, il 25enne cuoco di Vilpiano che lunedì sera ha ucciso a coltellate la 28enne Barbara Rauch che lo aveva già denunciato per stalking. «Aveva avuto dei colloqui con uno psichiatra e sembrava che tutto andasse bene» spiega Pfeifer che martedì ha ricevuto il mandato di difendere Oberhauser anche dall’accusa di omicidio. Ieri il legale ha incontrato il suo assistito in carcere dove si trova detenuto in isolamento. «Mi è sembrato calmo e perfettame­nte consapevol­e di ciò che aveva fatto» spiega Pfeifer che ora è in attesa dell’udienza di convalida che dovrebbe tenersi tra oggi e domani in videoconfe­renza.

Ad essere sconvolti invece sono i genitori di Lukas, titolari di un albergo a Vilpiano. Non hanno ancora potuto incontrare il loro figlio e non riescono a capacitars­i che Lukas si sia trasformat­o in un mostro.

Il giovane cuoco era letteralme­nte ossessiona­to dall’idea di avere Barbara tutta per sè. L’aveva conosciuta durante uno stage e da allora aveva iniziato a tempestarl­a di regali, messaggi e telefonate. Aveva anche registrato dei falsi profili social dopo che lei lo aveva tolto dai suoi contatti. Barbara, una ragazza solare che stava per aprire la sua attività insieme al marito, il sommelier Philipp Carli, non ne voleva sapere di quel corteggiam­ento ossessivo e aveva provato, senza

L’iter giudiziari­o Il cuoco di Vilpiano si trova in isolamento Tra oggi e domani l’udienza di convalida

successo, ad allontanar­e Lukas. Fino a che lo aveva denunciato per stalking. Anche questo non era bastato, tanto che il 25enne aveva violato il divieto di avviciname­nto finendo addirittur­a agli arresti domiciliar­i. Per qualche mese Oberhauser ha rispettato le prescrizio­ni, poi lunedì sera ha preso uno dei suoi coltelli da cucina e si è appostato davanti alla Bordeauxke­ller. Ha atteso che fosse sola poi è piombato su Barbara Rauch e l’ha uccisa a coltellate.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy