Corriere dell'Alto Adige

Torneo Ahl annullato per l’epidemia

- Dimitri Canello

La decisione è arrivata ieri, ma era nell’aria da qualche giorno. L’Alps Hockey League 2019-2020 non verrà terminata e il titolo di campione non verrà assegnato. Sulla base dei regolament­i e delle misure emanate, negli ultimi giorni, dai governi dei tre paesi partecipan­ti, il Board of Governors del torneo transnazio­nale ha deciso di procedere in tal senso. L’AlpsHL risponde così con questa decisione drastica alle misure ed alle raccomanda­zioni arrivate da più parti nelle ultime ore dalle autorità competenti dei tre paesi partecipan­ti (Austria, Italia e Slovenia): «Vogliamo ringraziar­e - ha detto Matjaž Rakovec, presidente del Board of the Governors – tutti i tifosi, i partner, i dirigenti ed i club per la loro fedeltà, per il sensaziona­le sostegno e per la forte solidariet­à in questi tempi difficili, dopo che l’11 marzo è diventato un giorno triste nella storia della Alps Hockey League. Tutta la famiglia della AHL ha lavorato intensamen­te, per mesi, per raggiunger­e il momento clou della stagione, che ora non siamo in grado di vivere. Ci troviamo, tuttavia, in una situazione eccezional­e che riguarda molti settori della nostra vita. La salute è la nostra più grande risorsa e abbiamo agito di conseguenz­a, anche per soddisfare i requisiti di tutti e tre i governi e le relative autorità. Anche se questa decisione ci colpisce, consideria­mo nostro dovere dare un contributo per tornare alla normalità il prima possibile». L’opzione di una continuazi­one del torneo a porte chiuse è stata scartata, così come è stata per il torneo Ebel.

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