L’antidoto alla sfortuna dei Mamalbao con la raccolta «Ten Years»
Ten Years raccoglie l’opera omnia dei Mamalbao, rock band trentina in attività tra il 2007 e il 2010. Il quartetto formato da Claudio Ruatti (voce e chitarra), Maurizio Facenda (chitarra e cori), Romeo Arnoldo (basso e cori) e Massimiliano Arnoldo (batteria) ha pubblicato il suo primo ep nel 2007, registrato al Gulliver Studio, con brani come Morte al gallo e Stoned che ancora oggi non perdono un grammo della loro energia. «Il Bao è un personaggio radicato qui in Trentino, una figura mitologica – spiegano i quattro - è la bestia nera che si nasconde sotto il letto dei bambini, o almeno è quello che ti fanno credere quando sei piccolo. Mamalbao è quel sano terrore psicologico che fa nascere i serial killer. Siamo stati un po’ sfortunati, ecco da dove arriva il nome.
Mamalbao vuole essere un’esclamazione, ma è prima di tutto una grande bestemmia contro la sfiga che ci perseguita». In Ten Years, disponibile su Spotify, ci sono anche alcuni inediti come On the wc e Il locale, ma soprattutto la registrazione di un concerto tenuto in Val di Non il giorno di Santo Stefano del 2009. L’anno di grazia per i Mamalbao, in cui hanno tenuto oltre 40 concerti, eventi che si concludevano con la cerimonia della distribuzione al pubblico dell’Antibao, adesivo con il logo del gruppo per tenere lontana la sfortuna. (f.na.)