Corriere dell'Alto Adige

Sopravviss­uta all’incidente, stroncata dal virus

- Alan Conti

BOLZANO. Aveva 56 anni Margareth Falk quando, l’altra sera, è morta stroncata dal Coronaviru­s. La sua positività aveva fatto rumore perché, da dipendente dell’Agenzia delle Entrate, aveva portato alla chiusura degli uffici in piazza Ambrosoli. La sera di venerdì, però, ai colleghi è arrivata anche la tragica notizia. Covid 19 aveva aggredito la donna subito in modo piuttosto violento tanto che era stata intubata quasi immediatam­ente. In pochi giorni la situazione si è molto aggravata e la donna non ce l’ha fatta. Falk era originaria di Brunico ma viveva e lavorava a Bolzano già da diversi anni. «Era una dipendente che stava allo sportello per il pubblico — spiega Carmelo Urgesi della Federazion­e Lavoratori Pubblici — ed era particolar­mente apprezzata. Questa notizia rattrista moltissimi tutti i suoi colleghi e i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate che hanno seguito con apprension­e il decorso della sua malattia». La donna sarà sepolta a Brunico non appena sarà terminata l’emergenza Coronaviru­s ma sono in tanti che, dalla Pusteria, hanno voluto stringersi a parenti ed amici. Nell’ottobre del 2005 Margareth, che abitava in via Rencio, aveva visto la morte in faccia dopo un tragico incidente a Prato Isarco. Si trovava a bordo di una Ford Focus che, all’improvviso, si rovesciò uccidendo Antonella Romitelli e Daniela Ramus entrambe dipendenti dell’Agenzia delle Entrate. Falk rimase gravemente ferita e fu ricoverata in prognosi riservata. Era una domenica sera e, in cinque, stavano rientrando da una giornata passata insieme tra amici. Con mille difficoltà Margareth riuscì a superare quel complicati­ssimo momento tornando al lavoro. Fino al tragico contagio.

Dopo la chiusura dell’ufficio di piazza Ambrosoli, comunque, tutti i colleghi sono stati messi in sicurezza.

«La scelta è stata giusta ed inevitabil­e — chiarisce Urgesi — perché la salute dei lavoratori viene prima di tutto. La nostra delegata lavorava fianco a fianco con la povera Margareth ed è stata subito messa in quarantena». Non è stato necessario, però, farle il tampone. «Fortunatam­ente non ha sviluppato alcun sintomo quindi — conclude Urgesi — non è stato necessario procedere con il test per verificare la positività».

 ??  ?? Lutto Margareth Falk lavorava all’Agenzia entrate
Lutto Margareth Falk lavorava all’Agenzia entrate

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy