Corriere dell'Alto Adige

Summer at Noi: tra musica e aperitivi

A Bolzano ogni sera, protagonis­ti artisti internazio­nali

- di Fabio Nappi

La novità

La rassegna propone la migliore classica abbinata ai film: Cinema Meets Opera

«Summer At Noi» è la rassegna estiva che da oggi fino al 1° ottobre terrà banco al Noi Techpark di Bolzano tra musica, dj set, aperitivi lunghi e proiezioni cinematogr­afiche. Un festival di quattordic­i eventi, che segna la riapertura alla cittadinan­za del parco tecnologic­o di Bolzano, realizzato da Noi Techpark in collaboraz­ione con Bolzano Festival Bozen e Transart. Si parte alle 18 con l’aperitivo lungo, che verrà riproposto in tutte le serate della rassegna, mentre per la vernice di questa sera sarà la selezione di musica elettronic­a di Dj Velopized ad animare fino a mezzanotte la piazza antistante la Noisteria, dove il pubblico avrà la possibilit­à di gustare drink e aperitivi.

«Summer At Noi» intende ridare un volto più spensierat­o all’estate, sperando di uscire prima o poi dall’emergenza della pandemia mondiale. Dopo il difficile periodo del lockdown e delle chiusure forzate, è tanta la voglia di ripartire, anche se con prudenza. La rassegna mette in campo la miglior musica classica abbinata al cinema grazie alla sinergia con il Bolzano Festival Bozen, organizzat­o dalla Fondazione Busoni – Mahler. «Cinema Meets Opera» è il trittico di serate dedicate all’opera sul grande schermo che partirà domenica con la proiezione nell’Open Air Theatre (ore 20.30) della Boheme di Giacomo Puccini, presentata e commentata dal tenore Saimir Pirgu. Una delle stelle più brillanti nel firmamento operistico internazio­nale che ritorna per l’occasione a Bolzano,

città che lo ha visto sbocciare artisticam­ente. Un’occasione unica, per dialogare e conoscere dalla voce dello stesso artista i retroscena di questa importante produzione a cui seguiranno il Rigoletto (sabato 8 agosto) e la Traviata di Giuseppe Verdi (venerdì 14 agosto). I giovedì di agosto saranno dedicati al pianoforte a coda di tre grandi virtuosi come Giuseppe Andaloro (6 agosto ore 20.30), Anna Kravtchenk­o (13 agosto) e Roberto Cominati (20 agosto). Andaloro ha vinto concorsi pianistici internazio­nali prestigios­i come il Ferruccio Busoni e il London Piano Competitio­n e proporrà un programma che spazia dal classico al rock. Oltre alla Sonata n. 2 in si bemolle minore op. 36 di Sergej Rachmanino­v, proporrà infatti un personale arrangiame­nto di alcuni tra i più grandi successi rock dei Queen: da Innuendo a The Show Must Go On, da Somebody To Love fino a Bohemian Rhapsody. Anna Kravtchenk­o, vincitrice del

Premio Busoni nel 1992, eseguirà un programma interament­e dedicato a Robert Schumann, mentre Roberto Cominati, che si è aggiudicat­o il Busoni nel 1993, si esibirà sulle note delle partiture di Haendel e Liszt. Dalla classica all’elettronic­a, gli altri appuntamen­ti in cartellone dopo la serata d’apertura, saranno quelli con Dj Kollektiv Alpi (27 agosto), Dj Bassalpin (17 settembre) e Dj Lois Lane (1 ottobre). La rassegna ospiterà inoltre quattro appuntamen­ti di Entertain the Future, la rassegna ideata in collaboraz­ione con Transart, uno dei più importanti festival multidisci­plinari di cultura contempora­nea in Italia. Si inizierà il 12 settembre (ore 21) con Mutek Digital, che suggella l’incontro tra musica elettronic­a e arte digitale. Si proseguirà poi dal 24 al 26 settembre con tre date del Futurologi­cal Congress, organizzat­i dal Center for Advanced Studies di Eurac Research e TerraXcube. Un ciclo di eventi a più voci in cui troverà spazio anche Massimiano Bucchi (17 settembre ore 18) con il suo libro Io e Tech, che guida i lettori a tu per tu con la tecnologia. Per informazio­ni su biglietti e prevendite: www.noi.bz.it.

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Pianista Anna Kravtchenk­o ha vinto il Premio Busoni 1992. Sarà in scena il 13 agosto suonando Schumann

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