Bimbo svenuto in piscina È fuori pericolo
Immobile, fermo sotto acqua svenuto. La scena che ha drammaticamente scosso l’Alto Adige nelle ultime settimane con la tragica morte di un bimbo al lido di Bolzano si è riproposta ieri pomeriggio nella piscina di Termeno.
Alle 16, un bambino di 4 anni è stato visto immobile, in acqua , da diversi testimoni che hanno allertato in fretta e furia i bagnini. Tra le persone ieri in piscina si trovavano fortunatamente anche due operatori fuori servizio della Croce bianca: un’infermiera e un soccorritore. La loro presenza e il loro immediato intervento sono stati provvidenziali per salvare la vita del bambino, svenuto, rianimato a bordo piscina. Durante le operazioni è partita la chiamata ai soccorritori, arrivati con gli uomini della sezione della Bassa Atesina sempre in quota Croce bianca e con l’elisoccorso Pelikan 1.
Fortunatamente il piccolo è stato recuperato in tempo e ha ripreso conoscenza quasi subito. Decisive le manovre di rianimazione con l’utilizzo della maschera di ossigeno che hanno scongiurato il peggio. Tante le persone che affollavano ieri l’impianto e che hanno assistito all’intervento molto preoccupate con il fiato sospeso. Dopo le operazioni di primo soccorso il bambino, residente a Lavis, è stato ugualmente elitrasportato all’ospedale San Maurizio di Bolzano dove è stato ulteriormente curato e tenuto sotto osservazione. Fortunatamente non sarebbe in condizioni gravi e sarebbe stato dichiarato fuori pericolo dai medici.
Lo scorso 6 luglio al lido di Bolzano un altro bambino di 4 anni, Mattia Uruci, aveva perso la vita in un incidente simile, spegnendosi dopo quattro giorni in Terapia intensiva pediatrica, a Vicenza.