Mobilità, il piano del Comune: più ciclabili e altri speedcheck
L’emergenza coronavirus fa diminuire gli spostamenti sui bus e aumentare le auto in città. Il contrattacco del Comune è un piano straordinario, finanziato con i fondi del Ministero: ciclabili, due speedcheck in via Sassari e via Resia, rastrelliere per bici nei parcheggi di interscambio e quattro linee di pedibus a Druso est, Firmian e Casanova e più strade scolastiche.
BOLZANO Piste ciclabili, speedcheck, rastrelliere, telecamere anti-furto per le biciclette, quattro nuove strade scolastiche e altrettante linee di «pedibus». Così il Comune investirà i 632 mila euro messi a disposizione dal Ministero e dei trasporti per la mobilità dell’era Covid-19.
Il piano straordinario, già approvato in giunta, fa affidamento sui 237 mila euro già incassati (gli altri arriveranno nel 2021) e durerà fino alla fine dello stato di emergenza (recentemente prorogato al 15 ottobre). Ma è evidente che interventi strutturali sono destinati a durare anche oltre (di fatto, l’unica novità che potrebbe subire variazioni è quella dell’ampliamento delle strade scolastiche). L’obiettivo, spiega il sindaco Renzo Caramaschi, «è ammortizzare gli effetti del coronavirus sul traffico. Contenendo l’aumento di quello automobilistico e favorendo gli spostamenti a piedi e in bici».
A illustrare il piano è Ivan Moroder, direttore dell’Ufficio mobilità. In tema di biciclette, sono previsti due nuovi percorsi «sperimentali» (solo con segnaletica) in via Resia e via Sassari, dove saranno installati anche due nuovi speedcheck. Limite di velocità nel mirino anche in via Merano, dove si passerà dai 50 ai 40 chilometri orari. A fine agosto è previsto il taglio del nastro per il ponte che porta alla Mila, dove sono in corso i lavori per allargare la ciclabile per Cardano. Ma, soprattutto, arriveranno rastrelliere e telecamere nei parcheggi di interscambio (che assorbiranno 300 dei 400 mila euro di investimenti). E cioè alla stazione di Ponte Adige, alle funivie del Colle e di San Genesio, alla Fiera e alla stazione Bolzano sud, al parcheggio di via Maso della Pieve e a quello del Palasport. «L’intento — spiega Moroder — è quello di recintarli e renderli accessibili solo con l’Alto Adige pass. Partiremo, l’anno prossimo, con quelli del cimitero, del Palasport e del Colle».
Per mettere in sicurezza le aree scolastiche, oltre alla nuova segnaletica, alla lista delle attuali 9 «strade scolastiche» (dove il traffico è limitato negli orari di entrata e uscita da scuola) se ne aggiungeranno altre 4: via Piani, via San Giovanni,via Rovigo, via Vintler. In arrivo anche 4 nuove linee di «pedibus» (che portano il totale a 10) con 15 nuove assunzioni di nonni vigili (120 in tutto): serviranno Druso est e ovest, Firmian e Casanova per accompagnare gli studenti alle Pestalozzi e alle Langer.