Athesia vende Brennercom: 58 milioni
Fibra ottica, operazione con Retelit. Ebner: «Attore unico nel panorama Itc italiano»
Athesia cede interamente Brennercom a Retelit con un’operazione da 58,1 milioni di euro, di cui 15 liquidati in azioni della società milanese di telecomunicazioni, quotata in Borsa nel segmento Star. In questo modo il gruppo industriale altoatesino, facente capo alla famiglia Ebner, diventa con il 5,13% delle quote, il quarto azionista della società di tecnologie dell’informazione e della comunicazione . E Brennercom viene definitivamente «sprovincializzata».
BOLZANO Athesia cede interamente Brennercom a Retelit con un’operazione da 58,1 milioni di euro, di cui 15 liquidati in azioni della società milanese di telecomunicazioni, quotata in Borsa nel segmento Star. In questo modo il gruppo industriale altoatesino, facente capo alla famiglia Ebner, diventa con il 5,13% delle quote, il quarto azionista della società di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict). Così Brennercom viene definitivamente «sprovincializzata», diventando snodo di un’operazione che mira a rafforzare Retelit come operatore di riferimento in Italia per la fibra ottica, ponendo teste di ponte in Austria e Germania, a partire dalle posizioni già consolidate della società tecnologica altoatesina. Una scommessa in cui pare avere creduto il sistema bancario che ha aperto linee di credito per finanziare i restanti 43,1 milioni dell’operazione, attraverso un pool formato da Ubi, Intesa Sanpaolo, Mps Capital Services per le Imprese, Banco Bpm con Banca Imi quale agente. Fondata nel 1998 come partecipata della Provincia di Bolzano, Brennercom è divenuta nel 2016 interamente di proprietà di Athesia. Alla testa di Brennercom come amministratore delegato (Ad) siederà Josef Morandell, affiancato da Federico Protto (Ad di Retelit) alla presidenza e da Georg Ebner alla vicepresidenza. Completano il consiglio di amministrazione (Cda) il direttore finanziario di Athesia, Christian Unterhofer, con Marco Calzolari ed Enrico Mondo, provenienti ancora da Retelit. «Il ruolo di ponte tra il nord Italia e il sud della Germania — spiega Morandell — è da sempre nel dna della strategia di Brennercom e continuerà a esserlo anche in futuro, confermando la centralità dell’asse mitteleuropeo che lega le aree continentali a maggiore produttività e potenzialità di sviluppo». Una collocazione che coinciderà con una valorizzazione dei servizi erogati in Alto Adige e in Trentino, secondo Michl Ebner. «Retelit, anche grazie a noi, è un attore unico nel panorama Ict italiano — sottolinea l’ad di Athesia — in grado di offrire al mercato soluzioni integrate e un’infrastruttura diffusa, capace di soddisfare le esigenze delle aziende italiane e del nostro territorio, anche alla luce dell’accelerazione avuta nella digitalizzazione in questi ultimi mesi. Continueremo a seguire Brennercom e a investire nelle tecnologie di telecomunicazione nella nostra Regione, in Italia, all’estero».
Ebner: «Retelit, anche grazie a noi, è un attore unico nel panorama Ict italiano in grado di offrire al mercato soluzioni capaci di soddisfare le aziende»