Le bollicine arrivano in alta quota tra rifugi, hotel, ristoranti, enoteche Trenta eventi per Trentodoc
Trenta eventi dedicati all’enogastronomia di montagna, a Madonna di Campiglio e in Val di Fassa, tra rifugi, hotel, ristoranti ed enoteche: torna anche quest’anno Trentodoc sulle Dolomiti, la kermesse che porta in alta quota le bollicine metodo classico made in Trentino e le abbina ai sapori e alle atmosfere di montagna. Oggi e domani gli appuntamenti animeranno Madonna di Campiglio, a partire dall’ora di pranzo. Salendo fino 2000 metri di altitudine, oggi si potrà pranzare a colpi di bollicine e piatti tipici nel glamouroso contesto dello Chalet Fiat, mentre al Rifugio Patascoss, a partire dalle 16, aperitivo sul dehor tra stelle e Trentodoc. Per chi resta in paese, il must have dell’aperitivo è alle 16.59 (sic), oggi e domani, con il «Trentodock Pink Tasting» negli spazi del Ferrari Spazio Bollicine Nabucco. Non manca, naturalmente, l’incontro con la cucina gourmet a partire dai menu studiati ad hoc dai tre chef stellati della località, Davide Rangoni del Dolomieu, Giovanni D’Alitta della Stube Hermitage e Sabino Fortunato de Il Gallo Cedrone.
Dal 5 al 9 agosto la kermesse si sposterà in Val di Fassa: il calendario offre appuntamenti in tutti i paesi della valle e spaziano tra degustazioni in enoteca e menu tipici fino a esperienze insolite come il pranzo «Wellness food tra bolle e bollicine Trentodoc» organizzato da QC Terme, oppure l’aperitivo sulla terrazza panoramica del ristorante El Pael di Canazei, in compagnia di Roberto Anesi, Miglior sommelier d’Italia Ais 2017, dove troverete anche un’interessante proposta per la cena, «Trentodoc e carne alla griglia cotta a 800 °C». E sempre a Canazei, ci sono altre due proposte intriganti: al Café Antermont, dalle 16 alle 20, il Trentodoc si abbina ai cicchetti ladini, mentre al ristorante El Cianton il tasting menu è tutto abbinato a Trentodoc formato magnum.
Per chi ama l’aria aperta a pranzo e a cena può approfittare del picnic organizzato dal Rifugio Carlo Valentini a Passo Sella, a 2218 metri di quota, dove la vista può spaziare all’infinito mentre il Rifugio Fuciade, a Passo San Pellegrino, offre l’alternativa di un aperitivo per godersi, insieme alle bollicine di montagna, il fenomeno dell’enrosadira, il momento del tramonto in cui la roccia delle Dolomiti, la dolomia, si tinge di rosso, con sfumature rosa e viola. Anche in Val di Fassa non mancheranno i menu stellati ispirati al Trentodoc, proposti dagli chef Paolo Donei di Malga Panna e Stefano Ghetta de L Chimpl da Tamion.
A completare la proposta dell’edizione estiva di Trentodoc sulle Dolomiti è la nuova applicazione mobile — disponibile su App Store e Google Play — pensata per accompagnare le persone alla degustazione, durante il viaggio o nei momenti conviviali a casa e al ristorante.
Pranzi, cene, aperitivi A Madonna di Campiglio e in Val di Fassa la kermesse che abbina sapori e montagna