Sinner e Seppi eliminati, Cicinnati da dimenticare
Delude Jannik Sinner, estromesso nelle qualificazioni del Masters 1000 di Cincinnati, quest’anno a New York. Il pusterese, numero 73 Atp, giovedì sera ha perso contro il connazionale Salvatore Caruso in tre set: 7-5, 6-4 e 6-2. Una sconfitta inaspettata contro il 27enne di Avola, 100 del ranking Atp, ottimo giocatore da terra rossa, ma senza acuti sul cemento, eppure capace di superare Sinner sul suo terreno preferito, il veloce. Sinner è stato falloso e impreciso fin dall’avvio, mostrando difficoltà al servizio, e blackout improvvisi. Caruso, per ben due volte (nel secondo e terzo set), lo ha brekkato a zero, costruendo così facilmente le basi del successo.
Una partita faticosa fin dalle premesse, quella di Jannik, brekkato due volte già nel primo set. Poco male in quel frangente, poiché è comunque a riuscito a portare a casa la frazione con una prodigiosa rimonta (dal 3-5 al 7-5). Ma i miracoli non si ripetono a stretto giro. Prendete il secondo set, quasi identico, con break e controbreak, fino al 5-3 per Caruso, che questa volta però è riuscito a concludere in sicurezza. Senza storia il terzo set, scivolato in un monologo di Caruso, che ha rubato due volte il servizio (al quinto game ancora a zero) a uno Jannik spento, a quel punto uscito anche mentalmente dal match.
Una battuta d’arresto imprevista e severa questa di Sinner, anche alla luce delle dichiarazioni della vigilia del suo coach Riccardo Piatti, cariche di aspettative e che preannunciavano il 19enne di Sesto capace di entrare in tabellone e di sognare lo sgambetto a qualche top-player.
Male anche Andreas Seppi, 88 Atp, sconfitto alla distanza, anche lui in 3 set (4-6, 6-3, 6-4), dal sudcoreano Soonwoo Kwon, 70 del mondo. Ma questa obiettivamente è una sconfitta che ci può stare, contro un avversario di 23 anni e più alto in classifica. Seppi poi in questi mesi di stop ha giocato pochissimo, solo a una manciata di partite nei playoff di A2 dei campionati italiani.
Sinner e Seppi ora restano a New York per allenarsi, in attesa degli Us Open al via il 31 agosto, dove partiranno dal tabellone principale.