L’Itas riparte da Novi Sad e Londra Giannelli: «Pronti a combattere»
Trento nel girone F. Lorenzetti: «Percorso lungo, vogliamo arrivare in fondo»
Novi Sad e Londra, poi probabilmente Dinamo Mosca. Questo è il cammino che Trentino Itas dovrà completare per accedere al tabellone principale della prossima Champions League.
La prima parte del percorso nella Pool F della fase preliminare risulta sicuramente abbordabile mentre nella seconda emerge la possibilità di un avversario significativo come i russi sconfitti nell’atto finale dell’edizione 2009/10. Non c’è nessuna paura però nel commento a caldo di coach Angelo Lorenzetti che ha confermato ancora una volta l’ambizione della sua squadra.
«È stato un sorteggio libero, senza teste di serie e in questo modo può capitare, come è effettivamente successo, che alcune fra le squadre più forti vengano inserite nella parte bassa dei gironi preliminari - spiega il tecnico giusto così perché se si vuole partecipare effettivamente alla Main Phase bisogna meritarlo. Ci attende un percorso difficile ma noi vogliamo andare avanti».
L’Itas cercherà allora di fare un passo alla volta a partire dai primi ostacoli: i giovani serbi del Vojvodina NS Seme Novi Sad che hanno come miglior successo recente la Challenge Cup vinta nel 2015 e l’IBB Polonia Londra, massima realtà della pallavolo britannica e squadra campione in carica. Avversari da rispettare ma sicuramente alla portata di una Trentino Itas che punta ad una stagione da assoluta protagonista tanto in Italia quanto in Europa. Per coltivare sogni di gloria sarà allora importante preparare al meglio queste sfide contro formazioni abbastanza insolite, come ha ricordato anche il capitano Simone Giannelli, protagonista del sorteggio avvenuto ieri in mattinata in Lussemburgo (ha avuto il compito di sorteggiare gli abbinamenti dei cinque gironi della Main Phase maschile e femminile).
«Nel primo turno preliminare troveremo squadre che conosciamo poco - spiega l’atleta bolzanino - in passato abbiamo sfidato solo il Novi Sad, quindi ci prepariamo a vivere emozioni nuove specialmente contro Londra. Per vincere bisogna battere tutti e noi siamo pronti a farlo». Scoperti gli avversari, resta da conoscere la modalità di svolgimento di questo primo turno preliminare che potrebbe svilupparsi su un round robin unico organizzato da una sola partecipante oppure su tre differenti tornei da giocare in casa di ciascuna società. Saranno i colloqui nelle prossime ore con la Cev a identificare il format più gradito non solo da Trento ma anche da Novi Sad e Londra.
Sono intanto già note le possibili date: il primo round tra il 22 e il 24 settembre, il secondo tra il 29 settembre e il 1 ottobre, il terzo tra il 6 e l’8 ottobre. Opzioni che si inseriscono in un calendario già potenzialmente molto ricco di appuntamenti per i gialloblù per i quali addirittura si rischierebbe la sovrapposizione fra l’eventuale ultimo round robin e la terza giornata di SuperLega con la trasferta a Civitanova prevista per il 7 ottobre. Dalla settimana successiva prenderà poi il via la fase successiva che potrebbe vedere l’Itas sfidare la Dinamo Mosca, seconda potenza della parte bassa del tabellone. In caso di ingresso nella Main Phase invece Giannelli e compagni sarebbero inseriti nel Girone E che comprende anche i campioni russi in carica del Novosibirsk, i tedeschi del Friedichshafen e i cechi Karlovarsko.