Barchetti: «Usciamo dall’Euro»
Igrandi temi generali sono strettamente intrecciati all’attività amministrativa secondo Vox Italia, che propone Cristina Barchetti ( foto in
alto) come candidata sindaca del capoluogo. «L’uscita dall’euro farebbe bene anche al bilancio di Bolzano — sostiene Barchetti, impiegata ed ex militante di Fratelli d’Italia — perché dalla moneta unica dipendono le misure del patto di stabilità che azzerano i margini di manovra degli enti locali, rendendo le scelte politiche subalterne all’economia. Noi siamo per la centralità dell’essere umano».
In quest’ottica la campagna elettorale per il Comune diventerà tribuna per le battaglie generali del movimento che ha come ideologo il saggista Diego Fusaro. «Bolzano, del resto, non è un’isola — riprende Barchetti — Noi da sovranisti, democratici, socialisti vorremmo fosse garantita la prevalenza del pubblico e dei capitali italiani negli interventi strategici da cui dipendono prospettive e volto della città futura». Nel programma amministrativo al primo posto c’è il potenziamento delle politiche sociali. Sul versante ambientale il risanamento energetico degli edifici pubblici, lo stop a nuove antenne, il potenziamento del riciclo dei rifiuti in una città plastic free. A sostegno dell’economia cittadina viene, inoltre, valutata l’introduzione di una moneta complementare. Sul fronte delle eventuali alleanze per il ballottaggio, paiono difficili intese formali con altri aspiranti primi cittadini. Di sicuro è categoricamente esclusa l’alleanza con il centrosinistra. «Dove c’è il Pd, non possiamo esserci noi — prosegue la candidata — nulla di personale nei confronti di Caramaschi, che è amministratore di grande esperienza, ma noi siamo per una politica altra». Un giudizio di stima viene espresso pure per Roberto Zanin, ma non altrettanto lusinghiera è la valutazione sulla coalizione: «Apprezzo e conosco Zanin da tempo ma non posso affiancarmi al centrodestra, pur avendo avuto esperienza in quell’area. Siamo patrioti, non nazionalisti. E sempre dalla parte della Costituzione».