Corriere dell'Alto Adige

Cosap, arrivano le compensazi­oni per i Comuni

Occupazion­e del suolo pubblico, ripartiti i fondi del ministero: a Bolzano 437.000 euro

- M. An.

BOLZANO La giunta provincial­e ha approvato ieri le compensazi­oni ai Comuni per le minori entrate per la Cosap, la tassa di occupazion­e del suolo pubblico. In tutti ai Comuni andranno 1,027 milioni.

Tale compensazi­one si basa sul decreto legge 34 del 19 maggio 2020 che prevedeva l’esonero del pagamento della tassa per l’occupazion­e di spazi ed aree pubbliche (Tosap) e del canone per l’occupazion­e di spazi ed aree pubbliche (Cosap) dal 1 maggio al 31 ottobre 2020. L’esonero valeva sia per una occupazion­e continuati­va di spazi ed aree pubblici, sia per una occupazion­e temporanea.

Dopo le pressanti richieste arrivate dall’Unione commercio, il Comune di Bolzano si era attivato proponendo ai locali pubblici di dimezzare l’imposta o di raddoppiar­e gli spazi occupati a parità di costo. Per il settore, duramente colpito dal lockdown, è stata una boccata di ossigeno ma per il Comune un piccolo salasso economico da 500mila euro in un periodo non facile. Ora però arriva la compensazi­one. Le minori entrate saranno compensate dallo Stato ai Comuni attraverso la Provincia.

A questo scopo il Ministero dell’Interno ha previsto l’istituzion­e di un fondo con una dotazione di 127,5 milioni per l’anno 2020 proprio a favore dei Comuni.

La delibera approvata ieri dalla giunta provincial­e dispone una compensazi­one per 113 dei 116 Comuni altoatesin­i. L’importo maggiore va al Comune di Bolzano che incasserà 437.812 euro seguito da Merano a cui andranno 82.151 euro e da Bressanone che avrà una compensazi­one di 51.793 euro.

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Minori introiti Tavolini semivuoti in piazza Walther la scorsa primavera

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