Arriva Zaia. E il Patt attacca: «Ecco il Doge»
Il governatore del Veneto a Rovereto e Riva. I Verdi: «Votate Mosaner e Betta»
TRENTO Oggi il governatore del Veneto Luca Zaia salirà in Trentino per dare il suo appoggio ai candidati sindaci del centrodestra che domenica prossima dovranno sfidare gli avversari del centrosinistra al ballottaggio. Accompagnato ad ogni tappa dal governatore trentino Maurizio Fugatti, sarà ad Avio, a Rovereto ma anche a Riva del Garda, nella città lacustre dove in queste ore si sta consumando un dramma all’interno della coalizione di Mauro Malfer. Il candidato sindaco arrivato terzo dopo il sindaco uscente Adalberto Mosaner e la candidata del centrodestra Cristina Santi ha deciso infatti di sostenere la candidata Cristina Santi, ma il Patt locale – parte della coalizione – è stato sconfessato dal Patt provinciale per la scelta di sostenere una compagine con all’interno Lega e Fratelli d’Italia, («partiti nazionalisti»), e anche tra gli esponenti della sinistra storica rivana volano gli stracci: non tutti i sostenitori della prima ora di Malfer condividono l’«abbraccio innaturale» con il centrodestra di Cristina Santi.
«La Lega per il ballottaggio di domenica si gioca il tutto per tutto e aprirà il Trentino al governatore del Veneto Luca Zaia per ottenere quello che nel corso della millenaria storia della Serenissima Repubblica di Venezia non era mai riuscito: la conquista del Trentino», scrivono piccati i vertici provinciali del Partito autonomista. «Ormai per essere credibili è necessario mostrarsi vicini all’uomo del destino di turno. Fino a poco tempo fa era Salvini e ora, che la stella del Capitano si sta eclissando, ecco spuntare un nuovo sole: il governatore Zaia. Questo teatrino a cui stiamo assistendo tutti — si legge nel comunicato degli autonomisti — non è che l’annullamento della politica e soprattutto, cosa ancora più grave, della nostra Autonomia». In difformità dalla scelta del partito locale, quello provinciale non dà indicazione per il voto a Cristina Santi, anzi: «Il nostro augurio è che le comunità chiamate al ballottaggio possano scegliere in autonomia, la stessa Autonomia alla base della nostra storia, e che non si facciano condizionare da venditori di fumo o uomini del destino».
Anche i Verdi, che alle ultime elezioni comunali si sono presentati sotto le insegne di Europa Verde, intervengono sul turno di ballottaggio della prossima domenica nel Basso Sarca: «Ci appelliamo al senso di responsabilità e ai valori di democrazia, solidarietà e etica della politica dei cittadini e delle cittadine di Riva del Garda e Arco, a sostegno dei candidati sindaci del centro sinistra, Alessandro Betta per Arco, e Adalberto Mosaner per Riva del Garda».