Figli minori in isolamento Congedi, ecco le regole
Ok della Provincia, ma solo per un genitore
Ilavoratori con figli under 14 in quarantena hanno diritto di lavorare da casa, quando possibile, o di godere di un congedo straordinario. Il principio è definito da una comunicazione della Provincia, siglata dal direttore della ripartizione Personale, Albrecht Matzneller. La Provincia stabilisce così proprie regole.
BOLZANO I lavoratori con figli under 14 in quarantena disposta dall’Azienda sanitaria locale hanno diritto di lavorare da casa, quando possibile, o, altrimenti, di godere di un congedo straordinario fino al termine della misura precauzionale.
Il principio valido è definito da una comunicazione della Provincia, siglata dal direttore della ripartizione Personale, Albrecht Matzneller. L’opportunità è sancita dal decreto legge statale ad hoc dell’8 settembre per la cui piena attuazione, però, difettano ancora linee guida precise, in attesa delle quali piazza Magnago definisce le proprie. L’opportunità è fruibile già dal 9 settembre, con una finestra che resterà aperta fino al 31 dicembre incluso. «Nel caso di una quarantena disposta dall’Azienda sanitaria di un figlio minore di 14 anni — scrive Matzneller — uno dei genitori ha il diritto di svolgere la sua prestazione lavorativa per tutto o parte del periodo corrispondente in modalità agile/smartworking, a meno che l’attività concreta non lo permetta secondo una dichiarazione esplicita del dirigente preposto ovvero del datore di lavoro». In quel caso, scatta la possibilità del congedo straordinario per tutto il periodo di quarantena del figlio, senza rispetto di termini di preavviso, a patto che la richiesta sia accompagnata da tutta la documentazione necessaria a dimostrare l’oggettività della situazione.
«Il congedo straordinario può essere usufruito solo alternativamente da uno dei genitori — precisa ancora la nota del direttore —. Per il periodo del congedo straordinario spetta il 50 per cento della retribuzione fissa e continuativa; i contributi per la pensione e l’indennità di fine rapporto sono a carico della Cassa previdenziale». Nel conteggio delle giornate rientrano anche le eventuali giornate festive o di riposo comprese nel periodo di congedo. Il congedo straordinario spetta anche ai genitori adottivi e ai genitori affidatari. La comunicazione integrale, che è stata rivolta anche a tutti i dirigenti scolastici, è consultabile sul sito internet della Provincia all’indirizzo www.provincia.bz.it/ amministrazione/personal.