Un festival per lo sviluppo sostenibile
Tre giorni di eventi all’Eurac. Giovannini: coinvolgere tutta la società
BOLZANO Un festival nazionale per lo sviluppo sostenibile con film, workshop e spettacoli. Si conclude oggi all’Eurac il ciclo di eventi per riflettere sulle tematiche di sostenibilità economica, sociale e ambientale.
Durante le Giornate di collaborazione per lo sviluppo sostenibile incentrate sugli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu sono state analizzate le buone prassi per lo sviluppo sostenibile sul territorio regionale e individuate le azioni per il miglioramento e la collaborazione con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza, gli agenti economici e sociali e l’amministrazione pubblica sull’Agenda 2030.
Il festival si è aperto con Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano. «Sbaglia chi teme che la svolta sostenibile peggiorerà le nostre vite, rispettando maggiormente il nostro pianeta la qualità della vita migliorerà» ha detto Kompatscher.
Tra i partecipanti anche Juri Andriollo, assessore alle Politiche Sociali e alla Cultura del Comune di Bolzano, Roland Psenner presidente di Eurac Research, Vera Leonardelli di Idm, Gottardo Giatti
Formasette e Tanya Deporta (Terra Institute) per la Rete per un Alto Adige sostenibile. In apertura c’è stato anche spazio per un videomessaggio di Enrico Giovannini, presidente Avisis (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile). «Senza il coinvolgimento di tutte le componenti della società non c’è modo di attuare l’agenda 2030 dell’Onu» ha sottolineato Giovannini
Verrà proiettato Il segreto degli oceani, un film prodotto per National Geographic da Formasette con il sostegno di IDM Film Fund Alto Adige, straordinaria relazione tra le barriere coralline e il futuro dell’umanità. Oggi si chiude con il laboratorio di facilitazione tramite il metodo Lego serious play per immaginare insieme azioni concrete per un futuro sostenibile. Per permettere ai genitori di partecipare ai workshop, gli attori e le attrici di Tiatro terranno spettacoli giochi e magie per i più piccoli sul tema della sostenibilità. Il programma delle tre giornate è stato progettato da Studio comune, una cooperativa sociale tutta al femminile di Bolzano, che si occupa di sviluppo personale, organizzativo e di comunità e si impegna da tempo alla divulgazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.